Obama ha fallito e e cambia tutto: nuovo piano anti-propaganda Isis

Non è notizia di oggi che la strategia della Casa Bianca per contrastare il sedicente Stato islamico dal lato dei social non ha ottenuto un grande successo. Se ne parla da tempo e alla fine anche l'amministrazione Obama ha dovuo scendere a patti con il fatto di avere fallito su questo piano.

È per questo che, lo scrive il Washington Post, gli Stati Uniti stanno pensando a un nuovo sforzo destinato a respingere l'offensiva degli estremisti perlomeno online. Una task force anti-terrorismo che dovrebbe coinvolgere numere agenzie ed essere coordinata dalla Homeland Security, ma anche uno stravolgimento del programma del Dipartimento di Stato, che finora non ha avuto un gran successo.

L'intenzione è quella di combattere i jihadisti su un piano che comprendono e utilizzano benissimo, provando a strappare dalla presa dei loro discorsi i giovani che si lasciano convincere a partire e finiscono per essere radicalizzati

online.

In poco più di un anno, ricorda il Washington Post, il programma del Dipartimento di Stato ha cambiato tre volte leader e spesso strategia. Oltre 1000 casi per estremismo sono stati avviati in tutto il Paese.