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"Ormoni femminili per bloccare la sua libido"

All’ex re Juan Carlos sarebbero stati iniettati ormoni femminili e bloccanti del testosterone per controllarne il desiderio sessuale

"Ormoni femminili per bloccare la sua libido": cosa succede all'ex re Juan Carlos?

È il Daily Mail a lanciare l’indiscrezione bomba. Gli impulsi sessuali dell’ex re spagnolo Juan Carlos sarebbero stati inibiti con dei farmaci, un modo controverso per calmarne l’irruenza che potrebbe far discutere. Non sappiamo quanto ci sia di vero in questa notizia, ma arriva da una fonte apparentemente attendibili, ovvero l’ex capo della polizia spagnola.

Un problema di Stato

La vita dell’ex sovrano di Spagna, Juan Carlos, non smette di creare scalpore. Prima l’abdicazione nel 2014, poi la decisione di lasciare la Spagna, comunicata all’attuale re Felipe con una lettera datata 3 agosto 2020, forse il tentativo di sfuggire al fisco. Infine la restituzione di circa quattro milioni e mezzo di euro di tasse non versate. Eppure non c’è pace per Juan Carlos, neanche ora che vive ad Abu Dhabi. Durante un’audizione in parlamento Jose Manuel Villarejo, ex capo della polizia spagnola ora a processo per un caso di ricatto e accusato di aver infangato la reputazione di alcuni politici spagnoli, ha raccontato un retroscena incredibile e inquietante: “Il CNI (National Intelligence Service) ha iniettato ormoni femminili e bloccanti del testosterone per controllare la sua libido, perché era considerata un problema di Stato” e ha aggiunto: “Gli hanno portato via tutto, non poteva stare con una donna o fare altro”.

Dunque Villarejo accusa i servizi segreti spagnoli, ma nello stesso tempo precisa di non essere stato coinvolto direttamente in questa agghiacciante vicenda. A quanto pare sarebbe stato informato di ciò che stava accadendo da Corinna Larsen, un’ex amante di Juan Carlos. Tuttavia l’ex capo della polizia avrebbe ricevuto l’ordine di distruggere i documenti che provavano la somministrazione dei farmaci.

Gli scandali dell’ex re

I tabloid si sono occupati spesso degli scandali provocati dall'ex monarca. È persino stata pubblicata una biografia, “Juan Carlos: The King of 5.000 Lovers” in cui l’autore, lo storico Amedeo Martinez Ingles, sostiene di avere le prove delle numerose conquiste dell’ex sovrano e addirittura di una dipendenza di questi dal sesso. Le 5000 amanti a cui fa riferimento il titolo del libro non sarebbero un’esagerazione. In sei mesi Juan Carlos avrebbe avuto 62 relazioni e la cifra record di 2154 donne tra il 1976 e il 1994.

C’è un’altra notizia sconcertante nel libro di Martinez Ingles. L’ex re avrebbe tentato di sedurre pure Lady Diana che, all’epoca dei fatti, aveva solo 25 anni. La principessa del Galles negò qualunque flirt, però definì Juan Carlos “affascinante” e, in maniera molto diplomatica, precisò che era stato “troppo attento” nei suoi confronti. Un altro caso famoso risale al 2017, quando esplose l’indiscrezione secondo cui i servizi segreti avrebbero comprato con milioni di sterline il silenzio di un’ex concorrente di Miss Mondo 1971, decisa a raccontare tutto della sua relazione con Juan Carlos quando era ancora sovrano di Spagna.

Ci sono anche le vicende legate a presunti figli illegittimi. Ingrid Sartiau, casalinga belga e Albert Sola Jimenez, cameriere spagnolo, sostengono che il loro padre sia l’ex sovrano. Le loro battaglie legali, però, sono miseramente fallite in tribunale.

La questione dei farmaci per inibire la libido di Juan Carlos non è del tutto chiara e, proprio per questo, potrebbe non finire qui e avere ancora penosi strascichi in grado di coinvolgere anche gli attuali sovrani.

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