Caso Regeni, "America in pressing". Oggi Mattarella va alla Casa Bianca

Secondo indiscrezioni della stampa americana una delegazione al Cairo parlerà dell'omicidio dell'italiano

Caso Regeni, "America in pressing". Oggi Mattarella va alla Casa Bianca

Anche gli Stati Uniti faranno pressing sull'Egitto perché sull'omicidio di Giulio Regeni si arrivi alla verità. È il New York Times a riportare l'indiscrezione, spiegando che una serie di incontri diplomatici previsti questa settimana saranno con tutta probabilità il momento per tornare a sollevare la questione.

Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry sarà in visita questa settimana a Washington. Intanto al Cairo arriverà Sarah B. Sewall, alto funzionario per i diritti umani del Dipartimento di Stato. Con tutta probabilità, riporta il quotidiano newyorchese, il caso di Regeni sarà tra i temi da trattare, in un momento in cui l'Italia chiede la "massima collaborazione" per un'indagine congiunta al presidente Abdelfattah al-Sisi.

Non è di secondaria importanza il fatto che oggi il Presidente Sergio Mattarella vedrà Barack Obama a Washington, occasione in cui il tema potrebbe essere sollevato, insieme a quelli, in agenda, di Isis e rifugiati.

Gli Stati Uniti hanno grandi interessi in Egitto. E se dopo il golpe dei generali avevano congelato per un periodo gli aiuti al Paese, bloccando anche alcune commesse militari, nel corso degli ultimi mesi le cose sono cambiate e Washington e il Cairo sono tornate gradualmente a rapporti normali.

Proseguono intanto le indagini e la procura di Giza, che ha in mano il caso, sostiene che non ci siano stati sviluppi di alcun tipo, mentre il magistrato Ahmed Negi ha chiarito che un coordinamento con gli egiziani esiste, specificando però che deve esserci con la procura generale, ragion per cui ieri da Giza avevano negato che ci fosse una qualsiasi collaborazione con gli investigatori italiani.

In Italia la procura romana ha invece sentito i genitori

del ricercatore di Cambridge e alcuni dei suoi amici. Giulio, hanno racconto la madre e il padre, non aveva mai detto di correre rischi imminenti, ma era consapevole di trovarsi in un Paese dalla realtà politica difficile.

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