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Usa, ancora crisi tra i dem: Bloomberg potrebbe candidarsi

Secondo quanto rivelato da Cnbc, l'ex sindaco di New York potrebbe presentare una candidatura ritardata se Biden dovesse vacillare nei sondaggi contro Elizabeth Warren, considerata l'ala più a sinistra del partito

Usa, ancora crisi tra i dem: Bloomberg potrebbe candidarsi

Michael Bloomberg non ha ancora preso una decisione definitiva, ma potrebbe scegliere di candidarsi alla nomina presidenziale democratica. A una condizione: che Joe Biden vacilli nei sondaggi a favore della senatrice Elizabeth Warren. A riferire la notizia di un probabile coinvolgimento dell'ex sindaco di New York nella corsa al candidato dem è stata l'emittente americana Cnbc.

La decisione di Bloomberg

In base a quanto ricostruito, infatti, Bloomberg avrebbe fatto sapere che se Biden dovesse abbandonare la gara prima dell'inizio delle votazioni, potrebbe prendere in considerazione la possibilità di lanciarsi in una nomination ritardata per i timori che Warren, non amata da Wall Street, possa trascinare i democratici troppo a sinistra. Anche se Warren ha raggiunto e superato il collega in alcuni sondaggi nazionali e nei primi stati (Iowa e New Hampshire), l'ex vicepresidente rimane ancora uno dei principali contendenti per la nomina.

Bloomberg vs Trump?

Lo scorso marzo, l'imprenditore e tre volte sindaco di New York aveva annunciato di non avere in programma di candidarsi alle elezioni 2020, nonostante le ostilità con l'attuale inquilino della Casa Bianca, Donald Trump. Tra i suoi collaboratori, però, in molti avevano avuto dei dubbi sul fatto che la sua decisione potesse essere definitiva. Secondo quanto riportato da Lettera43, Bloomberg, che oggi ha 77 anni possiede una fortuna di oltre 51 miliardi di dollari, potrebbe essere pronto a spendere 100 milioni di dollari della sua ricchezza personale per finanziare una campagna elettorale.

Il fattore dibattito

Per la scelta finale di Biden anche il confronto tra i candidati, previsto per questa sera, potrebbe giocare un ruolo determinante.

L'attenzione, infatti, in queste ore è completamente sul dibattito Biden-Warren.

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