Il repubblicano che corre per la Casa Bianca: “Essere gay è come bere alcol o imprecare”

Secondo Mike Huckabee, candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, essere omosessuali è uno stile di vita paragonabile a bere alcolici o a imprecare.

Huckabee, pastore battista ed ex governatore dell’Arkansas, ospite di un programma d’approfondimento politico della Cnn, racconta di avere amici e collaboratori gay, ma che chiedere a un cristiano di accettare i matrimoni omosessuali “è come pretendere che un ebreo serva gamberi avvolti nella pancetta”. Visto che la carne di maiale e i crostacei, tra le altre cose, sono al di fuori della legge ebraica del Kosher.

Il repubblicano che corre per la Casa Bianca – gli analisti americani pensano che se la giocherà con Jeb Bush, che è comunque il favorito – risponde così alla domanda se essere gay o lesbica sia, in sua opinione, una scelta: “Non per forza i miei amici devono avere uno stile di vita come il mio e non chiudo fuori dalla mia cerchia chi ha un diverso punto di vista. Per esempio io non bevo alcol e non dico parolacce, ma un sacco di miei amici lo fa. E ad alcune persone piace la musica classica, l’opera e il balletto. A me no…”.

E il punto caldo è quello del matrimonio tra persone dello stesso sesso, terreno di scontro con l’attuale presidente Obama: “Non è semplicemente una questione politica, bensì un problema biblico. Essendo un punto della Bibbia non è compito mio modificarlo.

Siamo così sensibili a non offendere altre religioni (l’Islam e l’Ebraismo) ma poi pretendiamo che i cristiani non possano avere le convinzioni che hanno da oltre 2000 anni”.