Cronaca locale

Monza, test elettorale: Cdl avanti di 6 punti nella corsa a sindaco

Sondaggio Euromedia research sulla sfida Mariani-Faglia: il centrodestra si assesta al 50,9%

Sei virgola uno: et voilà la percentuale che alle amministrative di Monza fa la differenza. Quel 6,1 per cento è in più per il centrodestra. Scelta che pesa quella compiuta dai 103.379 cittadini intervistati da Euromedia research. Intenzione di voto che assegna alla Cdl e al sindaco Marco Mariani il governo della città. Test pre-elettorale raccolto dalla società diretta da Alessandra Ghisleri tra il 20 e il 24 aprile che, tra l’altro, riconferma le precedenti rilevazioni scientifiche.
Ma vediamo, in dettaglio, come avrebbero votato gli elettori monzesi «se ieri si fossero tenute le elezioni amministrative per eleggere il nuovo consiglio comunale», come recita la domanda del sondaggio telefonico. Forza Italia si assesta al 24,4 (in una forbice - «intervallo di confidenza» - che sale sino a quota 28,2). Segue An con l’8,3, l’Udc 5,4, la Lega 7,3, poi la Dc di Rotondi (1,0), Azione sociale (0,4), la lista civica Mida di Mariani (3,1) e altri (1,9). Totale 50,9 per cento ossia un punto e quattro per cento in più rispetto alle comunali 2002 e 6 punti virgola 1 per cento in più rispetto al totale raccolto dalle «liste per Michele Faglia».
Ed ecco il «raccolto» pro Faglia sindaco: Ds e Margherita incassano il 28,3 per cento, Sdi 0,5, Verdi 3,6, l’Italia dei Valori 1,6, Rifondazione comunista 5,5, la lista civica Faglia 5,3: totale 44,8 per cento ossia 6,1 punti in meno rispetto al centrodestra.
Risultati da appuntarsi su un foglietto e diffondere, anche se, forse, non c’è bisogno: infatti, quei sei punti virgola uno rappresentano il giudizio dell’elettorato monzese su cinque anni di (mal)governo della giunta di centrosinistra. Ma, attenzione, c’è pure un’altra percentuale da segnarsi e far circolare: la rilevazione Euromedia research - commissionata dal coordinamento regionale Lombardia di Forza Italia - assegna un 4,3 per cento ad altre liste. Non è un mistero che tra questi rassemblement civici c’è chi ha già scelto di schierarsi con il centrodestra e con il sindaco Marco Mariani e chi sta compiendo valutazioni politiche in tema. Come dire: quel 50,9 per cento dato al centrodestra è dunque destinato a incrementarsi per il voto del 27 e 28 maggio ossia la forbice tra le due coalizioni si allarga ulteriormente a danno dello sfidante architetto Faglia.
Addizione da compiere anche per quella risposta - «se ieri si fossero tenute le elezioni a chi avrebbe dato la sua preferenza» - che d’emblée, al primo colpo assegna il 47,9 per cento a Mariani e il 3,6 alle altre liste, con il 24,5 per cento del campione statistico «indecisi».
gianandrea.

zagato@ilgiornale.it

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