Al futuro di Alitalia e alle strategie della nuova compagnia aerea è legato anche quello di grandi scali come Malpensa-Linate e Fiumicino. Il confronto sulle strategie di sviiluppo è serato a Milano (che pensa anche all'Expo 2015) e a Roma. Così Il sindaco di Milano Letizia Moratti confida nella convocazione di un prossimo consiglio dei ministri a Malpensa. Lo ha detto a margine dell’inaugurazione del raddoppio della tratta ferroviaria conclusiva Milano-Lecco. "L'ho chiesto a Silvio Berlusconi - ha spiegato - è il premier ha detto che lo farà".
"Ridimensionare Linate è fuori luogo" Sul problema degli aeroporti milanesi la Moratti ha poi ribadito la propria divergenza di opinioni rispetto al presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. "Linate - ha precisato - continua a essere molto importante per tratte significative e non ha nessun senso che venga ridimensionato a meno che non ci sia una fase di rafforzamento di Malpensa, con un vettore di bandiera di riferimento che ne faccia il proprio hub". Secondo il sindaco però "questo non è il piano di Alitalia" dunque "un ridimensionamento di Linate non è discutibile ed è assolutamente fuori luogo".
Incontro con il governo sugli aeroporti "Ho avuto conferma da Gianni Letta che la prossima settimana ci sarà un incontro con il governo e con la Cai sugli aeroporti", ha invece annunciato il presidente della Lombardia Formigoni, aggiungendo che sulla questione Alitalia, ha "preferito tacitare ogni tipo di polemica per lavorare in silenzio sia con il governo sia con i nuovi operatori di Alitalia". "Credo - ha proseguito - che a questo punto le cose si stanno avviando verso la giusta direzione". In particolare, dopo avere sottolineato che "per Malpensa la strada dell’hub è quella giusta, ma può anche esserci un cammino intermedio" il governatore lombardo ha aggiunto che "un ridimensionamento di Linate sarebbe accettabile a patto che si rafforzi il sistema aeroportuale lombardo".
Alemanno: la Cai rilancerà Fiumicino "Colaninno mi ha garantito che Fiumicino non sarà ridimensionato ma rilanciato", ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che questa mattina ha incontrato il presidente di Cai Roberto Colaninno. Il sindaco ha spiegato che Colaninno gli ha garantito che lo scalo di Fiumicino "si troverà nella stessa situazione in cui si trovava prima e quindi non perderà nulla, anzi avrà possibilità di sviluppo". Da parte di Cai, ha poi aggiunto Alemanno, "sulla cordata romana c’è disponibilità purchè sia interamente privata e non ci siano commistioni con interessi politici".
Il sindaco ha anche detto di aver incontrato anche "gli azionisti di riferimento del gruppo Adr, che ruota intorno a Benetton e che a febbraio presenterà il nuovo piano non solo di ampliamento ma di totale ricostruzione dell’aeroporto di Fiumicino, che sarà raddoppiato".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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