Il brand Capital, lanciato nel 1988 dalla Bianchi Orologerie e rappresentativo di uno stile e di un gusto squisitamente italiani, nel tempo si è sviluppato e completato e, oggi, propone un ampio spettro di alternative, dai tasca in argento alla collezione Ceramica, passando per raffinati esemplari meccanici manuali e automatici. Comune denominatore è l'eccellenza del rapporto qualità/prezzo, dettaglio al quale non sfugge il cronografo con datario analogico e fasi lunari in acciaio, appartenente alla linea Retrò, meccanico manuale.
Il fondello, fissato da sei viti, è integrato da vetro minerale e permette di visualizzare il movimento dai contenuti tecnici non indifferenti. Si tratta, infatti, del calibro TY 2908, realizzato dalla manifattura cinese Seagull, la cui base cronografica deriva dal pregevole Venus 175 (impiegato, tanto per fare un esempio, sui Breitling Chronomat degli anni '40 e '50 e di cui la Seagull ha acquistato i macchinari per la produzione), del quale ha mantenuto l'impostazione tecnica di ponti e platina, la forma dei leveraggi e lo smistamento della cronografia via ruota a colonne e innesto orizzontale. Aggiornamenti sono stati fatti sulle alternanze/ora, portate da 18.000 a 21.600, sui rubini - da 17 a 22 -, sul sistema antiurto - ora Incabloc - e sulle finiture a Côtes de Genève del ponte del bilanciere e della cronografia, nonché nell'impiego di viti azzurrate.
Insomma, un motore di tutto rispetto integrato dal modulo del datario e delle fasi lunari e la cui esplicitazione avviene su di un elegante quadrante argenté con guilloché centrale, con fasi lunari al 6 e con i contatori della data (al 12), dei minuti crono (al 3) e dei secondi continui (al 9) rifiniti a filets circulaires. Sono previste due versioni con cinturino in pelle, in cui le lancette a foglia e gli indici applicati sono azzurrati o placcati oro rosa. Il prezzo è di 380 euro.