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Mercedes, la W14 “all black” per il riscatto

La scuderia anglo-tedesca sceglie Silverstone per la presentazione della monoposto per la stagione di F1 del 2023, abbandonando l'argento per un look tutto nero. Hamilton e Russell si dicono pronti alla nuova sfida

Mercedes, la W14 “all black” per il riscatto

Back to black”, come cantava qualche tempo fa Amy Winehouse. 24 ore dopo la festa a Fiorano per la nuova Ferrari SF-23, la Mercedes sceglie un circuito storico come Silverstone per la diretta della presentazione della nuova monoposto alla quale si affideranno le speranze di rinascita della scuderia anglo-tedesca nel 2023. Che il dominio della Red Bull stia molto indigesto a Toto Wolff e compagni è abbastanza evidente ma la cosa che si nota di più è chiaramente la nuova livrea tutta nera della W14, evoluzione del progetto che la scorsa stagione ha faticato non poco nel mondiale di Formula 1. Non è certo la prima volta che le Frecce d’Argento scelgono il nero ma, rispetto alle annate 2020 e 2021, la ragione stavolta è singolare. A sentire il team principal, “eravamo in sovrappeso la scorsa stagione. Quest’anno abbiamo cercato di capire dove spremere ogni singolo grammo per migliorare le prestazioni”. Quindi fibra di carbonio a vista, senza sprecare nemmeno un grammo per la vernice.

Il fatto che l’anno scorso sia arrivata una sola vittoria e che la distanza da Verstappen sembrasse siderale è chiaramente solo un caso. Wolff non si lascia poi scappare l’obbligatorio omaggio all’ideologia woke, ricordando come nel 2020 la scelta del nero fosse “sostenere le cause della diversità e dell’uguaglianza che ci stanno sempre a cuore. Il colore nero è diventato parte del nostro Dna a quel punto, quindi siamo lieti di ritornarci”. Sarà, ma se le Mercedes non torneranno a vincere in fretta, queste parole se le porterà via il vento.

Mercedes W14 1

Ritorno alle origini

Non è la prima volta che la casa di Stoccarda mette a nudo la carrozzeria. Le Frecce d’Argento nacquero proprio così, quasi un secolo fa, quando Mercedes scelse di togliere la vernice bianca dalle monoposto per mostrare l’alluminio della carrozzeria. La storia si ripete anche quando si tratta di risultati sportivi, come ricorda ancora Wolff. "Il 2022 è stato un anno difficile, fin dall'inizio. Ci sono stati molti alti e bassi. Poi verso la fine siamo tornati alla vittoria. Siamo molto positivi, anche se al momento non è possibile capire dove ci troviamo rispetto ai nostri avversari". L’obiettivo rimane sempre lo stesso, però: "Essere in grado di lottare per un campionato del mondo. Correre davanti richiede resilienza, lavoro di squadra e determinazione. Non lasceremo nulla di intentato nell’inseguimento per ogni millisecondo. Faremo di tutto per tornare davanti".

Mercedes W14 3

La Mercedes-AMG F1 W14 E Performance che porteranno in pista Hamilton e Russell seguirà il percorso della Ferrari: presentazione in studio e primi giri sulla pista che tra pochi mesi ospiterà il Gran Premio d’Inghilterra. Per capire se i passi avanti rispetto alla vettura della scorsa stagione basteranno per tornare del tutto competitivi toccherà aspettare fine mese con la tre giorni di prove a Sakhir o forse il primo GP in Bahrain. Gli aspetti tecnici appassioneranno gli specialisti ma non sono sembrati evidenti grosse rivoluzioni in nessuna parte della vettura. Evoluzione doveva essere ed evoluzione è stata. Alla pista stabilire se il tanto lavoro fatto in inverno abbia pagato o meno.

Hamilton: "Voglio fare meglio"

Oltre alla coppia di piloti inglesi, confermata rispetto all’ultima stagione, sulla W14 lavorerà anche Mick Schumacher, che ha temporaneamente abbandonato il circus per lavorare come collaudatore. Il rampollo della famiglia di Kerpen sembra fare buon viso a cattivo gioco. "Spero di poter guidare la W14 prima o poi. Non sarò in gara quest'anno ma darò il massimo per aiutare la squadra a progredire, sperando di tornare presto in gara e sarò sempre in circuito a fornire il mio aiuto". Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton è altrettanto diplomatico e non si sbilancia molto, a parte definire la livrea della W14 "splendida".

A chi mormorava che la fame di una volta fosse ormai un ricordo, il "cannibale" fa sapere di avere ancora voglia di vincere. "Mi sento rilassato e pieno di energia, le mie motivazioni sono intatte e sono concentrato sui nostri obiettivi. Sono pronto a fare tutto ciò che serve per tornare a vincere" Non sarà semplice riportare la Mercedes in vetta al mondiale ma Lewis non sembra impaurito dal compito. "o punto a migliorarmi sempre, fa parte del mio dna. Mi piace lavorare sulla macchina e farla crescere. Mi sento privilegiato a poterla guidare".

Mercedes W14 4

Da parte sua George Russell, che festeggia oggi il suo 25° compleanno, è altrettanto ansioso di salire sulla nuova monoposto e mettersi al lavoro. “Non vedo l'ora di scendere in pista. La W14 ha tante novità, è il frutto di un lavoro lunghissimo. Siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto durante la scorsa stagione per sviluppare la nostra macchina. Non vedo l'ora di scoprire in pista come quel processo evolutivo è proseguito nel corso dell'inverno”. Il suo obiettivo? Quello di ogni pilota giovane e talentuoso: "Tornare a vincere con regolarità". A sentire il britannico, tutti nel team Mercedes sono "pronti e motivati". Belle parole, che però andranno necessariamente seguite dai fatti.

E quelli, specialmente quando di fronte hai gente come Verstappen e Leclerc, sono ben più difficili da conseguire.

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