Movida La seconda notte di controlli fila liscia: nessuna multa

Dopo la multa alle due ragazzine di 14 anni, trovate ubriache in pieno pomeriggio, la seconda notte di controlli è andata liscia: nessuna multa agli under 16. È quanto emerge dai dati contenuti nel rapporto della polizia locale di Milano alla quale è stato dato l’incarico di vigilare sull’applicazione dell’ordinanza del sindaco Letizia Moratti che vieta ai ragazzi di bere alcolici. I vigili hanno passato al setaccio le zone più trendy della movida milanese: i Navigli, l’Arco della Pace e le Colonne di San Lorenzo. «Sono stati controllati una ottantina di ragazzi - dicono dalla centrale operativa - ma tutti hanno fatto i bravi». Nessuno ha toccato un goccio di birra, men che meno vino o superalcolici.
In compenso, secondo il breve rapporto, sono state sequestrate 22 bottigliette di birra perché vendute in modo irregolare cioè «in maniera itinerante», come nei camion-bar che si trovano agli angoli delle vie o in mezzo alla piazze della città. Infine due persone sono state accompagnate al comando di piazza Beccaria per «ulteriori accertamenti», probabilmente esercenti che non avevano i documenti in ordine.
«La presenza degli agenti - spiega il vicesindaco Riccardo De Corato - ha contribuito ad allontanare i molti abusivi che, soprattutto dalle 2 in poi, ovvero dall’orario di chiusura dei locali, proliferano tra i giovani con frigo-bar pieni di birra e alcolici. «Si tratta di stranieri che arrivano da tutta Italia per “spacciare” alcol nelle zone della movida e che, di certo, non chiedono i documenti a nessuno».

Intanto, dai test effettuati alla ragazzina di Brescia fermata l’altro giorno, ubriaca e con in mano una bottiglia di vodka, è emerso un tasso alcolico di 2,40. «E - aggiunge De Corato - considerato che con la sua amica si apprestava a bere ancora, avrebbe probabilmente rischiato il coma etilico».