Francesca Di Biagio
Anche i bambini hanno una loro notte bianca, dove poter giocare aspettando l'alba, magari apprendendo qualche nozione scientifica. Unica condizione per partecipare: la presenza dei genitori. Si chiama «Notte al museo» ed è un'iniziativa lanciata qualche anno fa dal Museo nazionale della scienza e tecnologia e che si ripeterà sabato con il titolo di «MuseOlimpiadi». Lo sport sarà infatti il tema dominante di questa edizione, in omaggio a un 2006 contrassegnato dai mondiali di calcio e, prima ancora, dai Giochi olimpici di Torino. È previsto un intenso programma di gare tra quattro squadre, abbinate ai laboratori di robotica, telecomunicazioni, chimica e Leonardo da Vinci, che dovranno fronteggiarsi in esperimenti su onde elettromagnetiche, reazioni chimiche inaspettate, animazioni di robot e riproduzione delle geniali intuizioni di Leonardo. I piccoli (l'età consigliata è tra i 6 e i 12 anni) saranno seguiti da quattro animatori e sei attori - quattro dei quali scienziati del museo, e due con la funzione di arbitri delle competizioni - che dalle sera di sabato alla mattina di domenica guideranno i giocatori tra le vaste sale dell'edificio di via San Vittore 21, prive di visitatori, e proprio per questo ancora più affascinanti.
Naturalmente ci sarà anche il tempo e l'occasione di dormire in sacco a pelo nella famosa «Sala delle colonne» (il museo fornirà materassini e cuscini), di fare colazione insieme l'indomani e di assistere all'incoronamento della squadra più forte, cui sarà conferito un premio per il momento rigorosamente segreto. Quel che è certo, invece, è che a ogni bambino saranno regalati due biglietti per l'ingresso al museo, da utilizzare in una visita futura.
«Si tratta di un'esperienza emozionante, sia per i grandi che per i piccoli - spiega Massimo Abbamonte, uno dei sei attori che da cinque anni prende parte all'evento -. I giochi sono preparati settimane prima dallo staff di scienziati del museo e sono assolutamente privi di pericolo. Al contrario, consentono a ogni bambino un approccio divertente e stimolante con la scienza e la tecnologia». «Il successo di questa iniziativa - continua Abbamonte - è dimostrato dal fatto che nelle scorse edizioni abbiamo registrato il tutto esaurito».
Per ora comunque, tra gli ottanta ingressi disponibili, qualcuno libero ancora rimane. Chiunque voglia prenotarsi deve farlo entro oggi, telefonando, dalle 9.30 alle 17, al numero 02-48.555.384 oppure inviando una e-mail all'indirizzo info@museoscienza.it.
La direzione del museo consiglia di indossare un abbigliamento comodo, di portare, oltre al sacco a pelo, il necessario per la notte e l'igiene personale. Senza dimenticare a casa la curiosità e la voglia di imparare.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.