Cronaca locale

Telecamere spia in città: denunciate tre persone per sversamento illecito di rifiuti

Beccati nel giro di poche ore tre trasgressori tra Ponticelli, San Carlo all’Arena e zona ospedaliera

Telecamere spia in città: denunciate tre persone per sversamento illecito di rifiuti

Appena messe in funzione hanno dato già i primi risultati. A Napoli, da qualche giorno, sono state attivate, in diversi quartieri, telecamere spia per controllare l’abbandono illegale di rifiuti in strada. Beccati nel giro di poche ore tre trasgressori tra Ponticelli, San Carlo all’Arena e zona ospedaliera. I dispositivi sono stati posizionati in diversi punti della città, dal centro alle periferie, in grado di riconoscere anche i movimenti dei veicoli, leggerne le targhe anche di notte e permettere così di identificare il titolare del veicolo con i dati anagrafici.

Tre veicoli sono stati sequestrati perché i proprietari sono stati sorpresi a sversare rifiuti in strada: i responsabili, tra le altre cose, sono stati costretti anche a "riprendere" i propri rifiuti e smaltirli in maniera lecita. Il primo episodio è avvenuto a Ponticelli, dove un uomo ha abbandonato per strada materassi e reti nelle vicinanze di una scuola. Il secondo caso si è verificato a San Carlo all'Arena, in zona Sant'Eframo, dove un furgone è stato sorpreso ad abbandonare scarti di lavorazione di un fioraio accanto le campane della raccolta differenziata. Infine, in zona ospedaliera, è stato beccato un piccolo autocarro che abbandonava i rifiuti rimossi dalle cantine accanto alle campane della differenziata.

Un paio di mesi fa, ai Quartieri Spagnoli, cumuli di immondizia furono gettati lungo la carreggiata dai residenti, in particolare nei pressi della scuola Paisiello, per protesta contro il sindaco Luigi De Magistris e l’Asia, la società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in città. Sui ritardi nella raccolta dell’immondizia la gente è stanca. Il problema è sempre più grave e i rischi maggiori riguardano le scuole e gli ospedali. Il problema oramai è cronico e riguarda intere zone. Dalle prossimità della scuola Paisiello ai Quartieri Spagnoli a viale degli Astronauti e ai Colli Aminei, passando per il centro storico, Pianura, l’Arenaccia e fino la periferia nord, sono decine le strade con cassonetti stracolmi. Una situazione che presenta rischi igienico-sanitari che sono facilmente immaginabili.

Occorre una svolta, prima che le criticità si trasformino in una crisi senza ritorno. Anche le disfunzioni nella raccolta della plastica stanno generando da divese settimane ulteriori cumuli di rifiuti che peggiorano la situazione. Una condizione preoccupante che deve essere risolta quanto prima, in modo da evitare ulteriori episodi come quello accaduto ultimamente nelle vicinanze della chiesa di Gesù e Maria.

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