Truffe al telefono, finisce ai domiciliari un 41enne di San Giorgio a Cremano. È accusato di truffa aggravata ai danni di alcuni anziani residenti a Napoli, tra i quartieri del Vomero e dell’Arenella.
L’uomo, stando all’inchiesta dei poliziotti del commissariato di Chiaiano, era riuscito a ingannare le sue vittime presentandosi, al telefono, con una falsa identità. Seguiva lo stesso copione di altre, numerosissime, truffe perpetrate ai danni degli anziani. Si fingeva figlio o nipote della vittima. Il sedicente congiunto chiedeva la cortesia di ritirare un pacco e saldarne il prezzo al corriere che da lì a poco sarebbe arrivato a casa. Poi, secondo gli investigatori, era egli stesso a presentarsi a casa dell’anziano preso di mira. Indossava un gilet giallo, si spacciava per corriere. In cambio del “saldo”, che di solito era fissato in una cifra oscillante tra i 600 e i 2mila euro, consegnava pezzi obsoleti di computer, ciarpame informatico. Nel caso non ci fossero soldi contanti in casa, accettava pure gioielli e preziosi.
A incastrarlo sono state le videocamere di sicurezza, passate al setaccio dagli agenti che così sono riusciti a ricostruire il suo modus
operandi e a ottenere elementi tali da convincere il giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura di Napoli, a emettere a suo carico l’ordinanza di custodia cautelare al regime degli arresti domiciliari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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