Napolitano: "Senza immigrati l'Italia si bloccherebbe"
30 Ottobre 2007 - 11:50Ma il capo dello Stato ribadisce anche che "una troppo ampia presenza di devianza e criminalità in gran parte originate dall’immigrazione irregolare e clandestina"
Roma - L’Italia è oggi uno dei paesi
europei più investiti dai flussi migratori ed il contributo del lavoro immigrato alla produzione
di beni e servizi è "decisivo". Lo sottolinea il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,
che ha mandato un saluto alla cerimonia di presentazione del 17° Rapporto Caritas
sull’immigrazione. "Senza immigrati - sostiene il capo dello Stato - il sistema Italia si
bloccherebbe".
Il rapporto sull’immigrazione, come si legge nel messaggio inviato dal presidente
Napolitano, conferma "la difficoltà ad incanalare l’immigrazione nell’alveo degli accessi
regolari. Esso ribadisce pure e purtroppo l’aspetto più negativo: una troppo ampia presenza
di devianza e criminalità in gran parte originate dall’immigrazione irregolare e clandestina".
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