Forti piogge, alberi caduti, esonda il Lago di Como. Nord Italia colpito dal maltempo

I maggiori disagi si sono registrati nelle fasce settentrionali di Piemonte, Lombardia e Trentino. Interrotta per alcune ore la circolazione ferroviaria di alcune tratte

Polizia Locale di Como
Polizia Locale di Como
00:00 00:00

Breve interruzione dell'estate nel Nord Italia, dove dalla notte si sono sviluppate condizioni di maltempo, soprattutto in Lombardia, Piemonte e Trentino. Tra le zone particolarmente colpite c'è il varesotto, dove all'alba un nubifragio ha causato alcuni allagamenti in città. Ma sono state soprattutto le forti raffiche di vento a causare maggiori problemi in città a causa di alcuni alberi che sono stati sradicati e che sono caduti sul piano stradale, fortunatamente senza causare feriti. I vigili del fuoco sono intervenuti per spostare i rami che ingombravano le vie di circolazione, sia stradale che ferroviaria.

"Questa mattina, un violento nubifragio ha colpito la provincia di Varese, causando allagamenti, danni a tetti e finestre, e la caduta di molti alberi. Numerose famiglie hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco e ringrazio le squadre di soccorso per il loro lavoro fondamentale. La nostra Protezione civile sta monitorando attentamente la situazione e interviene tempestivamente dove necessario. Esprimo la mia vicinanza ai cittadini colpiti, la Regione farà tutto il possibile per aiutarli a ripristinare la normalità", ha commentato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Sono stati diversi i treni che sono stati soppressi nella prima mattinata di oggi, sia in Lombardia che in Piemonte, a causa di detriti e rami sulle strade ferrate, che non rendono sicura la circolazione. Tuttavia, già dopo alcune ore, la situzione è notevolmente migliorata e la circolazione è via via in miglioramento. In Lombardia, all'alba è esondato il Lago di Como, il cui livello era ancora piuttosto alto dopo le piogge dello scorso weekend. La circolazione sul lungolago in centro è stata deviata per alcune e piazza Cavour è coperta da diversi centimetri d'acqua mentre le squadre lavorano per arginare i disagi. Anche nel comasco si segnalano alcuni alberi caduti e cantine allagate. Nella bergamasca un gruppo di escursionisti è stato portato in salvo dai tecnici della VI Delegazione Orobica del soccorso alpinoFrane e smottamenti si sono registrati in particolare lungo le strade del Lecchese: in particolare si segnala una frana con detriti sulla strada a Oliveto Lario lungo la strada provinciale Sp 583 che porta a Bellaggio.

Anche qui i vigili del fuoco sono al lavoro dall'alba per ripristinare le condizioni di sicurezza per la circolazione, al pari dei colleghi in Trentino, dove si contano un centinaio di interventi nelle prime ore del mattino, principalmente per liberare cantine e garage allagati. In Piemonte a essere maggiormente colpiti sono stati il canavese, il torinese e l'alto novarese, dove in alcuni frangenti la pioggia si è trasformata in grandine. La protezione ha segnalato forti temporali per tutta la giornata di venerdì, con una ripresa dei fenomeni di forte intensità dal pomeriggio.

Durante la mattinata, fenomeni di forte intensità, ma breve durata, si sono verificati anche a Milano. Alcuni fulmini hanno colpito due cabine elettriche in viale Palmanova, all'altezza della stazione della metropolitana di Cimiano. Inevitabile l'incendio che si è sviluppato successivamente, che ha fatto sollevare un'alta colonna di fumo. Atm ha interrotto la linea tra le stazioni di Caiazzo e Cascina Gobba.

I treni continuano il servizio tra Cascina Gobba e Gessate, tra Cologno e Cascina Gobba e tra Abbiategrasso-Assago e Caiazzo. L'allerta gialla in città prosegue fino a domani.

Articolo in aggiornamento

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Avatar di ilviandante ilviandante
12 Lug 2024 - 14:23
È tutto sotto controllo
Mostra tutti i commenti (7)
Avatar di Calmapiatta Calmapiatta
12 Lug 2024 - 11:19
Mi dispiace, ma lavori per mettere in sicurezza il territorio non si possono fare. Il Pnrr non li prevede, dobbiamo regalare oltre 20 mld per comprare carriarmatini da risiko e dobbiamo spendere qualche altro miliardario per regalare sistemi contraerei a Kiev che verranno presto distrutti. Dovremo quindi spendere qualche altro miliarduccio per sostituirli. Poi c'è la letterina di Bruxelles, 70 mld di tagli in una manciata di anni....insomma, se finite sotto l'acqua arrangiatevi.
Mostra risposte (2)
Avatar di Smax Smax
12 Lug 2024 - 12:23
@Calmapiatta in verità ci stanno pensando. Assicurazione obbligatoria e opla’ lo stato se ne lava le mani. E poi Putin non deve vincere…
Avatar di jaguar jaguar
12 Lug 2024 - 13:19
@Calmapiatta , non dimentichiamo i diversi miliardi che ci costa l'accoglienza.
Avatar di jaguar jaguar
12 Lug 2024 - 12:15
Quando parlate di Nord Italia specificate bene, qui in Pianura Padana in Lombardia c'è un caldo soffocante e nemmeno una nuvola. E la notte scorsa idem.
Avatar di Alpestre Alpestre
12 Lug 2024 - 13:22
@jaguar Sì, ma si salvano le zone alpine, e, forse, prealpine.
Avatar di PD-lover45 PD-lover45
12 Lug 2024 - 13:15
L'acqua è un bene prezioso sempre. Alluvioni e allagamenti sono quasi sempre causa di pessima gestione del territorio ed incapacità di accumulare questo bene. Il governo farebbe molto bene se rendesse obbligatorie le assicurazioni (invece che rifondere i danni di tasca nostra) e a quel punto sarebbe il popolo stesso a fare pressione sulle amministrazioni affinché "amministrino" il territorio invece di fregarsene. Stessa differenza che esiste tra israeliani e palestinesi, i primi si organizzano, gli altri pensano solo a fare tanti figli e sopravvivere alla meno peggio. E in questo caso molti territori si comportano come i palestinesi.
Avatar di ilviandante ilviandante
12 Lug 2024 - 14:23
È tutto sotto controllo
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi