Da Bergamo a Livorno. Così le ex chiese diventano moschee

Il Tempio degli Olandesi, "storica" chiesa di Livorno, potrebbe diventare una moschea: la Congregazione Olandese-Alemanna ha fatto sapere di aver avviato una trattativa con la comunità islamica locale, dopo aver ricevuto risposte vaghe dal Comune

Da Bergamo a Livorno. Così le ex chiese diventano moschee
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Il Tempio degli Olandesi, "storica" chiesa di Livorno, è a quanto sembra in procinto di diventare una moschea. Questo, se non altro, è quanto riportato dalla stampa labronica, che sottolinea una trattativa avviata da tempo tra i vertici della Congregazione Olandese-Alemanna (proprietaria dell'edificio) e la Comunità Islamica livornese che sarebbe intenzionata ad acquisirlo per poterne fare una moschea. Dopo il "caso" di Bergamo, che vede la Regione Lombardia opposta all'associazione Musulmani di Bergamo in merito la Chiesa dei frati Cappuccini degli ex Ospedali riuniti (con l'ente regionale intenzionato a rivolgersi alla Cassazione) un altro episodio per alcuni tratti non dissimili arriva dunque dalla Toscana. In questo caso specifico la Congregazione, prima di avviare l'interlocuzione con la comunità musulmana di Livorno, avrebbe bussato alle porte del Comune (amministrato da una coalizione di centrosinistra guidata dal PD) chiedendo all'ente di acquistare l'immobile che necessita di lavori di restauro. Una richiesta che non avrebbe tuttavia ricevuto risposta positiva.

"Per ricostruire completamente il tempio ci vorrebbero 600-700mila euro. Ovvio che noi non disponiamo di questa cifra. Avevamo proposto al Comune la cessione dell’edificio al prezzo simbolico di un euro - ha dichiarato al quotidiano Il Tirreno Massimo Sanacore, governatore della Congregazione Olandese-Alemanna - ma l’ente, che ovviamente poi si sarebbe dovuto far carico dei lavori, ha detto “vi faremo sapere”. E non abbiamo poi saputo. Da qui i contatti con privati, tutti andati a vuoto, sino alla proposta della comunità islamica. Ovvio che preliminarmente concorderemo un percorso che tuteli la storia del tempio costruito nel 1864 ad opera dell’architetto Dario Giacomelli con un costo di 170mila lire". Il passaggio da religione cristiana protestante a religione musulmana sarebbe inoltre facilitato dall’impostazione “laica” che i protestanti danno ai loro templi, offrendo così ad altri la possibilità di realizzare in loco un centro di preghiera. Allo stato attuale, insomma, ci sono a quanto pare ottime probabilità che la trattativa vada in porto. Sulla questione sono infine intervenuti Susanna Ceccardi e Carlo Ghiozzi, rispettivamente europarlamentare e capogruppo della Lega in consiglio comunale a Livorno.

“Quella che si sta consumando a Livorno non è una trattativa, è un fallimento politico e culturale di cui l'amministrazione comunale deve assumersi piena responsabilità. Il Tempio degli Olandesi è un monumento che racconta la storia e l'identità europea e cosmopolita di Livorno. Un'identità fatta di tolleranza, sì, ma anche di radici cristiane che non possono essere cancellate con un colpo di spugna. Il Comune ha avuto l'opportunità di acquisire questo pezzo di storia per un euro e di salvarlo dal degrado ma ha voltato le spalle, ha detto "no" alla tutela del proprio patrimonio per poi assistere, inerme, alla sua potenziale cessione a un'altra confessione - hanno dichiarato i due esponenti del Carroccio, attaccando l'amministrazione comunale di centrosinistra - guarda caso, agli islamici. I quali evidentemente hanno risorse economiche importanti e, ci auguriamo, altrettanto trasparenti. Livorno non merita che i suoi simboli storici, lasciati marcire nell'incuria, vengano svenduti e stravolti nella loro funzione originaria.

Il sindaco Salvetti smetta di nascondersi dietro la burocrazia e si attivi immediatamente per bloccare questa operazione, reperire le risorse necessarie al restauro del Tempio e recuperarlo alla città, prima che la nostra storia venga definitivamente archiviata e l’islamizzazione della nostra società compia un altro passo in avanti”.

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