
È scomparso ieri ieri all'Hospice di Montericco (Reggio Emilia), all'età di 61 anni, il generale di Corpo d'armata e paracadutista Nicola Zanelli. Da qualche mese era in cura per una grave malattia. L'incursore, sempre presente in tutti i Paesi del mondo in difficoltà con incarichi di responsabilità in seno all'Alleanza atlantica, aveva partecipato e diretto missioni in tutto il mondo. Nato nel 1963 a Castelnovo Monti e cresciuto a Felina (provincia di Reggio Emilia), Zanelli si era formato all'Accademia Militare di Modena e Torino tra il 1982 e il 1986, per poi avviare la propria carriera nel 9° Battaglione d'assalto paracadutisti "Col Moschin" a Livorno.
Nel 1993 ha comandato la 5ª compagnia del 187º Reggimento Paracadutisti "Folgore" durante l'operazione "Restore Hope" in Somalia, prendendo parte anche al noto combattimento del 2 luglio 1993 al Check-point Pasta di Mogadiscio. Ha prestato servizio anche in Iraq. Tra il 2006 e il 2008, ha comandato il 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin" per poi ricoprire il ruolo di Addetto Militare Italiano a Londra, con responsabilità anche su Irlanda e Islanda. Tra dicembre 2020 e luglio 2021 è stato vicecomandante dell'Operazione "Sostegno Risoluto" della Nato in Afghanistan: un incarico prestigioso che ha culminato una carriera militare di alto livello. Nel 2022 fu nominato Deputy Commander di Allied Land Command (LANDCOM) della NATO, con sede a Izmir, Turchia. Dal 2013 ha ricoperto anche il ruolo di primo comandante del Comando delle Forze Speciali dell'Esercito.
Il Generale Zanelli lascia la moglie Romana e i figli Raffaele, Gabriella, Francesco e Veronica. "Mio marito ha affrontato la malattia con tanto coraggio e tanta fede. Pur consapevole di essere arrivato alla fine, era lui a infondere coraggio a tutti - ha dichiarato la vedova -. Era sereno pur sapendo che era alla fine dle suo tempo". Così invece lo ricorda il Comando delle Forze Speciali dell'Esercito Italiano: "Ha servito l'Italia con dedizione, rigore e straordinario senso del dovere, lasciando un’impronta indelebile nelle forze armate, nelle forze speciali e in tutti coloro che hanno avuto l’onore di operare al suo fianco. Alla sua famiglia, ai colleghi e a chi gli ha voluto bene, giunga il nostro più sincero cordoglio".
A dare la notizia della morte di Nicola Zanelli è stata la moglie Romana: "Secondo le volontà del Generale Zanelli desidero informarvi, a nome mio e della mia famiglia, con grande dolore, che mio marito non è più tra noi - ha affermato -.
La cerimonia in suo onore si terrà presso la chiesa di Santa Maria Assunta a Felina venerdì 30 maggio alle ore 15.30, per chi desidera porgergli un ultimo saluto. Vi ringrazio per l'affetto e per esserci vicini in questo momento difficile".