
Una nuova occupazione è stata effettuata a Milano nell’ex Liceo Manzoni di via Rubattino, in zona Lambrate. L'edificio è stato dismesso nel 2011 e nel 2013 è stato messo sul mercato ma fino ai giorni nostri ha subito una lunga serie di occupazioni, se ne contano almeno 10-12, molto spesso a opera di immigrati irregolari che, in alcuni casi, possono contare sul sostegno dei centri sociali che gravitano attorno a queste comunità fantasma. Dopo il 2019 è stata acquistata da un immobiiarista milanese che ha in progetto di abbatterlo per costruirvi un nuovo complesso per il terziario.
Le condizioni igienico-sanitarie all'interno della struttura sono carenti, il rischio che si sviluppino malattie è elevato ma anche le strutture non sono a norma, quindi esiste il rischio di incidenti gravi. I residenti della zona hanno più volte segnalato le problematiche di sicurezza di quest'area, proprio perché l'occupazione abusiva porta con sé soggetti dediti a una vita di espedienti che porta in zona ulteriori persone poco raccomandabili dedite a spaccio e reati. A dare notizia di questa ennesima occupazione è Nicholas Vaccaro, vicepresidente del Comitato Sicurezza per Milano. "Le immagini che abbiamo raccolto mostrano chiaramente la presenza di nuove occupazioni. Non possiamo permettere che un edificio pubblico dismesso diventi un luogo di illegalità, mettendo a rischio la sicurezza e la tranquillità dei cittadini. Il Comitato Sicurezza per Milano chiede un intervento immediato e deciso da parte delle istituzioni", ha dichiarato Vaccaro.
"È necessario che il Comune provveda a mettere in sicurezza l’area e che le forze dell’ordine riportino legalità e ordine pubblico, ma soprattutto serve una soluzione definitiva che impedisca nuove rioccupazioni. Occorre agire subito prima che la situazione degeneri e diventi ancora più difficile da gestire", ha concluso il vicepresidente del Comitato Sicurezza per Milano. Nel 2021 l'ex liceo è stato occupato anche da una delegazione di studenti che lamentava i pochi spazi dedicati alla scuola in città. Nel 2022 la struttura è stata sgomberata per l'ultima volta.
Durante questo sgombero sono stati trovati all'interno anche presunti minori che vivevano nell'indifferenza dei servizi sociali cittadini, fantasmi inseriti in un contesto malsano e pericoloso. L'immigrazione incontrollata a Milano è una delle cause di questi problemi che, sempre più spesso, attanagliano il tessuto sociale.