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Rai, salta Enrico Varriale: il giornalista sportivo licenziato "per giusta causa"

Il direttore Paolo Petrecca ha comunicato la decisione tramite un'email inviata al Comitato di redazione di Rai Sport

Rai, salta Enrico Varriale: il giornalista sportivo licenziato "per giusta causa"
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La Rai ha deciso di licenziare Enrico Varriale: il noto giornalista sportivo, che ha ricevuto una condanna in primo grado per stalking e lesioni nei confronti di una donna con cui aveva avuto una relazione, è stato quindi sollevato dal proprio incarico, anche se alla base di questa scelta da parte dell'azienda non ci sarebbero le vicende giudiziarie a suo carico.

A diffondere la notizia, nel corso della giornata di ieri, è stato il direttore di Rai Sport Paolo Petrecca, il quale ha inviato una nota via mail prima al CdR di Rai Sport e successivamente anche a tutto il resto della redazione sportiva. "Cari colleghi, vi informo che il rapporto tra la Rai e il collega Enrico Varriale è stato risolto per giusta causa. Cordiali saluti", si legge nella breve comunicazione.

Per quanto il provvedimento fosse in un certo senso atteso, pare che non si tratti di una conseguenza dei procedimenti penali a suo carico, anche perché il primo si è concluso con una condanna in primo grado mentre per il secondo manca ancora una sentenza. Stando a quanto riferito da Il Corriere, l'azienda avrebbe motivato ufficiosamente il licenziamento del giornalista con presunte inadempienze contrattuali, vale a dire comportamenti da lui tenuti ritenuti scorretti e in violazione delle clausole dell'accordo sottoscritto.

Provvedimenti così drastici in una redazione possono essere in genere conseguenza di atteggiamenti violenti, di sottrazione di beni di proprietà dell'azienda oppure della violazione del vincolo dell'esclusiva, ma ovviamente si tratta solo di supposizioni, dal momento che la Rai non ha dato alcuna giustificazione ufficiale della sua decisione

Varriale, che entrò a far parte dell'azienda di viale Mazzini nel 1986, si trova ad affrontare due accuse per violenze nei confronti dell'ex compagna e di una seconda donna con cui ebbe una relazione.

Per quanto concerne il primo caso, il giornalista venne indagato per i reati di stalking e lesioni nel settembre del 2021: il tribunale di Roma dispose fin da subito il divieto di avvicinamento. Due mesi dopo, viste le prove definite "schiaccianti", la Procura ottenne il processo a suo carico: avviato nel gennaio del 2022, il procedimento si è concluso in primo grado con la condanna a 10 mesi lo scorso giugno.

Il giornalista è indagato per i medesimi reati, ovvero quello di stalking e lesioni, anche in un secondo processo: la vittima, una donna con cui il giornalista ha avuto una relazione successiva a quella con la ex, ha sporto denuncia nei suoi confronti dando il via al nuovo procedimento tuttora in corso di svolgimento.

Sospeso in via cautelare dalla Rai in attesa della

conclusione del processo di primo grado, senza che per questo motivo gli fosse negato lo stipendio, Varriale aveva deciso di far causa all'azienda per demansionamento. Dopo questi nuovi sviluppi si attende ora la sua replica.

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