
Un episodio gravissimo che sporca l'immagine dell'hockey. Il motivo è presto detto: a Bolzano si è consumata una violenta rissa tra tifosi scoppiata al termine delle prime partite del Südtirol Summer Classic. L'episodio ha avuto inizio intorno alle 18, al termine della partita tra il Kloten e lo Skoda Plzen. I pullman degli ultras elvetici sono stati scortati dal personale della Digos della Questura di Bolzano. Ma non solo. I supporters elvetici si erano resi protagonisti anche di gravi episodi di violenza e turbamento dell’ordine pubblico. Ecco cosa è successo.
All’uscita dello stadio del ghiaccio sono avvenuti gli scontri, interrotti a seguito dell’intervento delle forze di polizia. Successivamente, in tarda serata,gli ultras svizzeri hanno aggredito il personale delle forze dell’ordine, scagliando al loro indirizzo sedie e tavolini, presso uno degli alberghi dove alloggiavano, causando il ferimento di un poliziotto che ha ricevuto una prognosi di sette giorni.
La rissa ha provocato ferite ad alcuni tifosi coinvolti, medicati sul posto dai sanitari del 118, mentre altri hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale San Maurizio. Il motivo del brutale attacco, secondo quanto emerso, sarebbe una vecchia rivalità tra le due tifoserie. Le quali, tra l'altro, avrebbero una forte connotazione politica. I tifosi del Kloten hanno una storica ostilità con quelli del Lugano e, stando alle dichiarazioni raccolte, avrebbero scambiato i tifosi del Bolzano per i loro rivali svizzeri.
La situazione è peggiorata quando un gruppo di circa trenta ultrà svizzeri si è diretto verso il chiosco della Sparkasse
Arena, dove stazionavano diversi tifosi del Bolzano. I tifosi hanno lanciato tavoli, sedie e bicchieri contro gli agenti, devastando il locale e rendendo necessario l'intervento del reparto mobile, che ha sedato il caos.