"Silvia Sardone incinta di mio figlio". La follia del migrante, insorge la Lega

Parlando in italiano stentato, il giovane straniero intona una canzonetta provocatoria: il video che indigna la Lega

"Silvia Sardone incinta di mio figlio". La follia del migrante, insorge la Lega
00:00 00:00

Sta facendo molto discutere un video postato sui social dalla Lega in cui si vede un giovane ragazzo straniero esibirsi in una canzonetta provocatoria che prende di mira l'europarlamentare Silvia Sardone. Nel filmato si vede il migrante, ben vestito e munito di grosse cuffie, cantare e ballare in un bel setting naturale. Su una base rap messa per l'occasione, il ragazzo intona un brano volutamente provocatorio, ovviamente in un italiano stentato. "Let's go! Silvia Sardone è incinta con mio figlio/nostro figlio si chiamerà Mohamed/siete invitati nel nostro matrimonio/adesso tutta Italia canterà 'ah ah'", intona il giovane, accompagnando il brano a un balletto. Non solo. Lo straniero accompagna il tutto con gesti provocatori, come quello di cullare un bambino. Mostra poi un anello al dito, quando tira in ballo la questione "matrimonio".

"L'ennesima risorsa boldriniana che pensa di diventare un personaggio citandomi", è il commento di Silvia Sardone, che pubblica a sua volta su X il video in cui viene citata. Furiosi i membri della Lega, che si sono subito mossi in difesa dell'europarlamentare. "Cosa sarebbe successo se fosse stata dedicata a una donna di sinistra?", è la domanda. Non si tratta, fra l'altro, della prima volta che mediante canzonette discutibili vengono lanciati attacchi nei confronti del mondo della politica. Si pensi, ad esempio, al rapper Bello Figo, passato alla cronaca con la canzone "Non pago affitto".

Quest'ultimo video ha scatenato la reazione dei social, dove alcuni utenti ne hanno approfittato per attaccare a loro volta la Sardone, ma tanti hanno preso le sue parti. "È inaccettabile che certi individui possano attaccare ogni giorno la Sardone nell’indifferenza generale. La tolleranza verso questi comportamenti è una vergogna.

Serve più severità nel far rispettare le leggi e pretendere che chi vive nel nostro Paese rispetti regole", ha scritto un utente di X. E, ancora: "Chi lo mantiene questo? Lavora da qualche parte? Chi lo protegge?". Tanti i messaggi di solidarietà nei confronti della rappresentante della Lega.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica