
I punti chiave
L'estate ormai è entrata nel vivo con un cospicuo numero di italiani che si spostano dalle loro città per raggiungere i luoghi preferiti dove trascorrere le vacanze. La conseguenza inevitabile è l'incremento del traffico sulle strade e sulle autostrade. La polizia di Stato ha diramato un bollettino poco rassicurante: la seconda metà del mese di luglio si preannuncia particolarmente critica per la viabilità, con i prossimi weekend da bollino rosso. Già da oggi e per tutto il fine settimana, per il massiccio esodo, è previsto un traffico sostenuto che potrebbe peggiorare ulteriormente nel fine settimana del 25-27 luglio. Ma il vero banco di prova per automobilisti e viaggiatori arriverà ad agosto. Le prime due settimane del prossimo mese saranno infatti caratterizzate da un sensibile incremento dei flussi di veicoli, soprattutto nei consueti orari di partenza e rientro.
Un agosto da bollino nero
Occhi puntati, in particolare, sulle mattinate di sabato 2 e sabato 9 agosto, segnate dal temutissimo bollino nero, simbolo di traffico intenso e possibili criticità lungo le principali arterie stradali. Non andrà meglio nelle giornate successive: domenica 3 e domenica 10 agosto, così come lunedì 4 e lunedì 11 agosto, il traffico resterà sostenuto a causa dei rientri del weekend. L'andamento sarà simile a quello registrato a luglio, con picchi soprattutto nel pomeriggio della domenica e nella mattinata del lunedì. Per agevolare il transito durante i periodi di maggior traffico, tornano i divieti di circolazione per i mezzi pesanti con massa superiore a 7,5 tonnellate.
Le contromisure per arginare il traffico caotico
Per i mezzi pesanti è previsto lo stop nelle giornate di domani dalle 8 alle 16 e domenica dalle 7 alle 22. Stessi divieti vigono anche per il weekend successivo nei giorni del 26 (ore 8-16) e 27 (ore 7-22). Ad agosto, invece, nei primi due weekend del mese i divieti per i veicoli con massa superiore alle 7.5 t. sono previsti dalle 16 alle 22 di venerdì, dalle 8 alle 22 di sabato mentre dalle 7-22 per quanto riguarda la domenica, giornata notoriamente di controesodo. Stesso divieto verrà osservato nelle giornate del 15, del 17 e del 31 agosto quando si prevede un traffico intenso con possibili criticità, a causa della coincidenza delle nuove partenze con i primi rientri previsti dalle ferie.
L'Anas: "Ottimizzeremo i lavori sui cantieri"
“Si intensificano le partenze con l’avvicinarsi, a partire dalla prossima settimana, della fase più acuta dell’esodo estivo. Anas - ha dichiarato l’amministratore delegato Claudio Andrea Gemme - è impegnata a semplificare la gestione del traffico con l’ottimizzazione dei cantieri per ridurre al minimo i disagi alla circolazione in occasione delle grandi partenze. Abbiamo potenziato i nostri presìdi su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è dare agli utenti strade ancora più sicure e con migliori tempi di percorrenza”. Per consentire la fluidità del traffico Anas garantirà presìdi di personale sull’intera rete stradale e autostradale, in particolar modo in corrispondenza dei cantieri inamovibili.
Buone notizie in Veneto
In Veneto, dopo le frane e il maltempo dei giorni scorsi, da martedì 15 luglio è stata riaperta al traffico la statale 51 “Di Alemagna” in località San Vito di Cadore (Belluno). Il transito è consentito da oggi, anticipato di un’ora, nella fascia oraria 6-20, di comune accordo tra Anas, prefettura e amministrazioni locali.
Transito a senso unico alternato in Piemonte
In Piemonte, a partire da stamattina, si transita a senso unico alternato, in fascia oraria 6 - 21, nel nuovo tunnel di Tenda che ristabilisce una connessione più rapida tra la provincia di Cuneo, l’Imperiese e la Costa Azzurra. La conferma dell’apertura continuativa diurna è arrivata nel pomeriggio di ieri al tavolo della CIG riunitasi a Torino negli uffici della Sede Anas del Piemonte. Il nuovo assetto orario sarà in vigore fino a domenica 14 settembre e consentirà di fluidificare il traffico transfrontaliero in concomitanza con il picco degli spostamenti atteso tra fine luglio e i primi di settembre.
Lunghe code nel Lazio
Traffico intenso previsto nel Lazio in entrata e in uscita da Roma: le strade interessate sono il Grande Raccordo Anulare di Roma, la A91 “Roma - Fiumicino”, la SS 148 “Pontina” che insieme alla SS 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio e le statali 1 “Aurelia” e 2 “Cassia” verso l’area nord e nord-est della regione e la Toscana.
Le criticità nel resto d'Italia
Nel resto dell’Italia gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica, e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, lungo l’arco alpino, e in uscita dai centri urbani. L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore” in Calabria; la SS 131 “Carlo Felice” in Sardegna; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e collega il nord est con il centro Italia; la direttrice SS16 “Adriatica” (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Divieto di transito per i mezzi pesanti al Nord
Al nord i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta, la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto. Il divieto di transito dei veicoli pesanti sarà in vigore sabato dalle ore 8 alle 16, e domenica dalle 7 alle 22. La presenza su strada di Anas è di circa 2.
500 risorse in turnazione costituite da personale tecnico e di esercizio, oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale che assicurano il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.