Roma

Nella terra degli Etruschi cantanti in erba crescono

Questa sera si tiene la semifinale della gara canora presentata da Rossella Brescia

Lidia Scognamiglio

La musica, il canto e la danza saranno i protagonisti della terza edizione del Festival dell’Etruria meridionale, che si terrà questa sera e domani nel Parco della Legnara di Cerveteri e che vuole valorizzare l’Etruria, una parte della nostra Italia tra le più ricche di storia, cultura, archeologia e bellezze naturali. È stato Giacomo Molinari, il fondatore della Compagnia nazionale del balletto, a dar vita nel 2003 a questa rassegna con l’intento di riscoprire le antiche origini della nostra terra esaltando la tradizione culturale degli etruschi, un popolo creativo, di grande personalità artistica e di indubbia valenza storica.
Si inizia questa sera con la semifinale della rassegna canora «Una voce italiana», rivolta a giovani cantanti e cantautori che desiderano emergere nel panorama musicale. In palio per i vincitori della finale, che si terrà domani sera, ci sono borse di studio per il perfezionamento artistico e professionale, registrazioni in sale d’incisione, partecipazioni a selezioni e provini tv. I numerosi concorrenti si batteranno nelle categorie juniores, seniores, per il miglior brano inedito e per il premio della critica.
Madrina d’eccezione e presentatrice della serata la bellissima Rossella Brescia. Prima ballerina e insegnante del programma «Amici» di Maria De Filippi, modella, attrice e conduttrice con Andrea Appi di «Colorado Cafè Live» in onda su Italia Uno, Rossella Brescia si esibirà in una coreografia danzata insieme al ballerino cubano José Perez. Etoile di grandi compagnie di balletto come l’Opera di Dresda, lo Scottish Ballet e il Teatro Nuovo di Torino, Perez è diventato l’idolo delle teen-agers grazie alla sua partecipazione al programma di «Amici».
Altri momenti dedicati alla danza saranno offerti dalla Compagnia nazionale del Balletto, diretta da Tuccio Rigano. Tra i brani di stile neoclassico e di sperimentazione moderna spiccano quelli dell’opera «Uomini di pace... non dimenticare», scritta da Giacomo Molinari sulla tragedia di Nassirya.


Tra gli ospiti canori Donatella Pandimiglio, nota voce del pianista Nicola Piovani.

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