Nemmeno la Muraglia riesce a contenere l’avanzata della Cina Boom di Serie 7 a Pechino

Pechino è la città con il maggior numero di Bmw Serie 7, l’ammiraglia del costruttore bavarese il cui prezzo parte da 90mila euro. La Cina è ormai diventata saldamente il quarto mercato mondiale per il gruppo Bmw dopo Germania, Stati Uniti e Gran Bretagna. Nei primi nove mesi, la casa bavarese ha immatricolato in Cina 62.394 veicoli, con una crescita del 31,8 %, di cui oltre 11mila Bmw Serie7. Questi dati non devono stupire. Il mercato dell’auto cinese sta diventando il primo mercato al mondo superando anche quello americano con vendite che da gennaio sono in grande crescita: in settembre secondo China Association of Automobile Manufacturers (Caam) sono salite dell’83,6%. È il settimo mese consecutivo che il settore oltrepassa la soglia di 1,1 milioni di veicoli venduti ogni trenta giorni. Dall’inizio del 2009 le immatricolazioni di vetture hanno guadagnato il 41,9% sui primi nove mesi del 2008 raggiungendo i 7,24 milioni, considerando tutti i veicoli siamo a 9,66 (gli Usa si sono fermati a 7,85 milioni).
Le auto sono sempre più richieste e rappresentano lo specchio di un nuovo modello di vita in un Paese che oggi registra una popolazione di oltre 1,3 miliardi di persone. Il decollo è avvenuto nel 2000, quando è scattata la corsa all’acquisto da parte dei privati. I volumi sono quadruplicati in soli cinque anni, passando da 719mila a 3milioni 139mila unità vendute nel 2005. Nel 2007 le immatricolazioni hanno raggiunto i 5,2 milioni, con una crescita del 21% sul 2006. A Pechino (15 milioni di abitanti) le biciclette stanno lentamente scomparendo dalle strade.
Tutti i costruttori di auto locali e le case straniere registrano volumi di vendita record: General Motors conta di chiudere l’anno a 1,6 milioni di unità, Volkswagen ha già superato l’intero bilancio 2008. Nei primi nove mesi del 2009 ha già venduto 1,06 milioni di auto (più 37%). A guidare la classifica generale è la joint venture Saic-Gm-Wuling davanti a Shanghai-Volkswagen. Ford, grazie anche al più 79% realizzato nel terzo trimestre a 119.338 unità, ha archiviato i primi nove mesi in Cina aumentando le vendite del 32% per un totale di 316.639 esemplari. Assai richiesti i modelli Focus, Mondeo e S-Max. Ford, nel 2012, inaugurerà in Cina la sua quarta fabbrica. Anche Fiat punta sullo sviluppo del mercato con la nuova alleanza con la società locale Gac.

Trend positivo anche in India (secondo Paese al mondo per popolazione con un miliardo e 159 milioni di persone), dove le vendite di auto sono cresciute nel mese di settembre del 20,6%, raggiungendo le 129.683 unità.