Le nomine di Pisapia: quando la meritocrazia deve avere la tessera

Con l’ultimo tassello nerazzurro, il puzzle è completo. Almeno per quanto riguarda le poltrone più importanti, quelle delle presidenze delle partecipate. Due giorni fa, infatti, il sindaco ha chiuso anche il cerchio con Milano Sport, la società che gestisce gli impianti sportivi comunali, nominando alla presidenza Pierfrancesco Barletta, manager dell’Inter. Il direttore generale di Palazzo Marino Davide Corritore (anche lui investito dall’ondata arancione di assunzioni, dopo la collaborazione dietro le quinte alla campagna elettorale di Pisapia) parlava di meritocrazia? Eccovi serviti. Chi meglio del manager dell’Inter può capire di sport? Pazienza se Milly Moratti candidata con la sua Lista civica per Pisapia ha tinto di nerazzurro i suoi manifesti, occhieggiando alla campagna abbonamenti della squadra di famiglia (che è anche quella della cognata Letizia ma tant’è) per raccogliere voti (invano). Non è buona la prima? - dopo 10 anni è rimasta fuori dal consiglio - sarà per la seconda volta: passato qualche mese ecco spuntare un incarico, (a titolo gratuito) per la moglie del patron dell’Inter per «facilitare la partecipazione dei cittadini alla vita dell'amministrazione comunale».
E questa è l’ultima partecipata che mancava all’assalto arancione delle poltrone comunali. Numero uno di Milano Ristorazione, la società che gestisce le mense scolastiche è Gabriella Iacono, ex quality and food safety manager in Gemeaz Cusin spa azienda leader nel settore. La affianca, come direttore generale, Alberto Ferrari, candidato consigliere in zona 2 per il pd, sconfitto. Corritore parla di meritocrazia? Eccovi serviti su un piatto d’argento Ferrari, un cv da responsabile della refezione scolastica e poi della supervisione e del controllo di Milano Ristorazione per il settore educazione nell’era Moratti. Peccato che contro i menu vistati da Ferrari penda una class action promossa dai genitori, ricca di reclami e lamentele.
Lo spoil system ha travolto anche Atm, spodestando dalla poltrona Elio Catania a favore di Bruno Rota, ex dg di Serravalle, in quota terzo polo, tra i simpatizzanti presenti alla nascita del gruppo in comune. Così Carlo Montalbetti, commissario cittadino dell’Api, che è stato nominato nel cda di Sacbo, che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio. Una poltrona nell’assessorato al Bilancio è stata trovata anche per il terzopolista Isidoro Spirolazzi. I precari del comune protestano in piazza Scala per le promesse disattese? - leggi la valorizzazione delle risorse interne - Tant’è: sono altre le figure da valorizzare.

Nella segreteria regionale dei Democratici fino al 2010 era Maria Berrini, nominata presidente di Amat (agenzia mobilità ambiente e territorio), mentre sempre una donna, Sonia Cantoni, già assessore all’Ambiente di sesto San Giovanni (giunta Oldrini) è la numero uno di Amsa. Paolo Limonta, l’«ombra di Giuliano» per tutta la campagna, siede (a titolo gratuito) nell’ufficio delle Relazioni istituzionali, mentre Maurizio Baruffi, portavoce del candidato Pisapia, è capo di gabinetto.