
Come abbattere le liste d’attesa, migliorare i tempi e la qualità delle cure sanitarie? Si può fare (anche) grazie ai dispositivi medici. Lo sa bene Gabriele Fischetto, a capo di Johnson & Johnson MedTech Italia, azienda che quasi 140 anni fa ha inventato e prodotto il filo di sutura sterile e che ora si prepara a traghettare l’ «assistenza ai medici» nel mondo delle tecnologie artificiali.
Fischetto, a che punto è il dibattito con il governo sui tetti di spesa?
“La recente notizia del provvedimento approvato in Consiglio dei Ministri innalza lo sconto al 75% relativo al payback dispositivi medici: mi sembra un’azione decisiva del governo nell'affrontare la questione del payback sui dispositivi medici e mitigare l’impatto su noi aziende del comparto. Questo segna un passo significativo che unisce Industria, Governo e Regioni e guardando avanti, mi auspico la riconvocazione immediata del tavolo tecnico presso il Ministero dell’Economia per superare definitivamente questa norma attuando le riforme necessarie a garantire un sistema sanitario sostenibile che promuove al contempo innovazione e crescita per il nostro settore e salute di qualità per i cittadini italiani»
Quali vantaggi possono portare nella sanità le tecnologie mediche?
“Moltissimi. Un esempio nel settore dell’ortopedia: con l’impiego del nostro robot chirurgico per la sostituzione della protesi di ginocchio, calcoliamo una riduzione del 20% della degenza post-operatoria, una diminuzione del 53% delle riammissioni ospedaliere legate al ginocchio entro 90 giorni, un minor ricorso agli antidolorifici».
Quali sono i vantaggi nella prevenzione?
“Puntiamo ad incoraggiare la prevenzione per una diagnosi precoce soprattutto per le patologie oncologiche. Per il tumore al polmone ad esempio, sosteniamo la necessità di investire in tac a basso dosaggio per la popolazione a rischio: l’investimento si aggira solamente sui 3mila euro all’anno».
L’intelligenza artificiale vi aiuterà?
Eccome. Nei prossimi 5 anni cambierà tutto e sarà tutto più veloce. Basti pensare alla ricerca: prima dovevamo prototipare un prodotto e testarlo, ora il digitale ci aiuta a processare molte più informazioni in meno tempo».
Il settore dei dispositivi medici quante imprese conta?
Conta 4.648 imprese, per un totale di 130.520 dipendenti, un mercato di quasi 19 miliardi tra export e mercato interno. Ci sono 1,5 milioni di dispositivi: dall’abbassa lingua ai robot, agli apparecchi per la laparoscopia».