Miriam DAmbrosio
I «segreti» della comicità sono misteriosi come ogni segreto che si rispetti. Sono segreti tramandati, perché è così che funziona nei mestieri e nelle arti. Sono segreti fatti di particolari accennati, spiegati, mostrati a chi faticava sulle tavole di un palcoscenico.
Così si faceva anche ai tempi di Capitan Spaventa e Brighella.
Imparando sul campo. Provando, sbagliando, sentendo applausi e fischi.
E lavorando tanto da alimentare i primi e azzerare i secondi.
Oggi pure va avanti allo stesso modo: il talento deve essere supportato dalla tecnica e la tecnica è esercizio costante.
I comici di Zelig lo sanno, i vecchi e i nuovi. E i laboratori sparsi in tutta la penisola sono la prova di una gestazione, necessaria per portare alla luce quello che risulta più interessante, sfrondando, arricchendo, pulendo e sottolineando.
La stagione in viale Monza 140 riprende e, dopo le prove di Zelig off (che continuano fino a domenica) condotte da Raul Cremona e Giorgia Surina, lunedì e martedì sarà registrata la prima puntata (la trasmissione andrà in onda su Canale 5 dal 27 settembre).
Appariranno volti nuovi per un cabaret nascente che si rinnova, che fa scuola con le sue «officine» italiane che catturano talenti, li educano a una cultura comica. Un anno di lavoro intenso, una palestra valida che lascia esporre, che butta giù dal nido, che concede agli emergenti di affilare le armi e agire sul campo, studiando le reazioni e se stessi a contatto con il pubblico.
L'approdo è viale Monza, il trampolino che continua ad essere spazio per lo studio e la sperimentazione di stili di comicità diversi, perché diversi sono gli spiriti, l'ironia. E così i personaggi vengono definiti nei loro tratti salienti: nei laboratori sono nate anche le poesie «catartiche» di Flavio Oreglio, il noir di Franz e Ale, l'ipnosi di Leonardo Manera.
In questi «luoghi protetti» nasce e cresce il materiale nuovo, provato davanti agli spettatori e trasformato in repertorio.
Investimento vero nella ricerca della comicità contemporanea, i laboratori creano nuovi linguaggi umoristici e, spesso, sono anche a tema: «Oggi le comiche - women in laugh» privilegia la comicità al femminile, molto più rara di quella maschile, e «Strangers in the night» mette insieme la voglia e il modo di ridere di culture differenti. Un esperimento multietnico per allargare l'orizzonte.
I laboratori dalla Sicilia alla Lombardia danno la possibilità ad artisti e aspiranti tali di accedere al centro del reame, senza emarginazioni.
La stagione di Zelig, come tradizione comanda, si apre con una ventata di novità, come ogni anno.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.