Cronaca locale

Le opere di 16 musei a Osaka

Roberto Zadik

Settanta opere per svelare Milano ai giapponesi. È possibile con la mostra «Milan, the splendor of the great city» che verrà inaugurata domani al Museo municipale di Osaka e organizzata dall’assessorato alla Cultura. La cerimonia, alla quale partecipano personalità come il senatore Livio Caputo, il sindaco della città Junikiri Seki e il responsabile del Servizio mostre di Palazzo Reale Domenico Piraina dà il via a un’esposizione che conferma il gemellaggio tra l’arte meneghina e quella nipponica cominciato a Milano con le due mostre «Hokusay e Ukiyoe». Fino al 16 ottobre il pubblico del Sol levante può conoscere e apprezzare una serie di lavori appartenenti alle epoche più diverse e provenienti da sedici tra i principali musei milanesi. Tra questi il Castello sforzesco, Palazzo Reale, la Pinacoteca di Brera, la basilica di Sant’Ambrogio e il museo Poldi Pezzoli. E così, durante l’iniziativa prodotta da Palazzo Reale, si passerà dal periodo degli Sforza con i disegni realizzati da Leonardo da Vinci come la «Testa di Leda», a capolavori rinascimentali come il «Ritratto di giovine» firmato dal grande Lorenzo Lotto fino ad arrivare ai quadri di artisti contemporanei del calibro di Morandi e Segantini. Una panoramica che mette in luce l’importanza di Milano, divenuta nei secoli una tappa indispensabile per l’arte italiana. Emerge così l’altra faccia di una città troppo spesso associata alla moda e al business e che invece è sempre stata all’avanguardia anche in campo artistico e culturale. Questo verrà dimostrato con una mostra allestita per celebrare un legame tra Milano e Osaka esistente dal 1981 e del quale l’anno prossimo si celebrerà il 25° anniversario. Riguardo alla rassegna l’assessore alla Cultura Stefano Zecchi ha detto: «Mi auguro che la mostra stimoli i numerosi giapponesi che la vedranno ad approfondire la conoscenza della città visitando sempre di più i tanti musei milanesi». In parallelo all’esposizione, a Osaka si terranno conferenze e seminari. Sabato la professoressa Miyashita dell’università di Kobe parlerà del «Fascino dell’arte milanese. Dal rinascimento ad oggi», mentre il 24 si svolgerà l’incontro «Milano città internazionale: guardate le sue opere a partire dal passato». Ma la mostra non si terrà solo a Osaka.

Dal 25 ottobre la rassegna si sposterà al Museo municipale d’arte di Chiba e sarà aperta fino al 4 dicembre.

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