Meditare da soli, come iniziare la pratica: tecniche e benefici

Consigli e strategie per contrastare la frenesia quotidiana. Una pratica importante sia per il corpo che per la mente

Meditare da soli, come iniziare la pratica: tecniche e benefici

Per contrastare la frenesia che caratterizza il quotidiano la meditazione può trasportarci verso una condizione di calma e tranquillità. La pratica consapevole di questa tecnica punta a farci ottenere una maggiore consapevolezza delle emozioni e delle sensazioni, di tutto ciò che ci circonda con un'attenzione particolare per il respiro.

In particolare al flusso di aria che viene immesso all'interno del corpo e a quello che viene espulso. Con l'obiettivo finale di liberare la mente così da raggiungere uno stato di pace interiore, consapevole e vigile. Una pratica adatta a tutti, over compresi.

La meditazione offre molti benefici per il proprio benessere, ecco perché è importante affrontare correttamente questa pratica. Vediamo di cosa si tratta.

Meditazione, la pratica che aiuta il benessere

Persona che medita seduta per terra

La meditazione è una tecnica antica e millenaria, che punta al raggiungimento della pace interiore e della serenità mentale. L'assenza di pensieri e di giudizio è l'obiettivo da raggiungere, la mente è vigile e consapevole, ma focalizzata e concentrata sul respiro. Questa tipologia di concentrazione si può dirottare su un pensiero, oppure su un oggetto, ma anche un suono, un'immagine, con lo scopo finale di liberare la mente. Non è un'eliminazione dei pensieri ma una sorta di osservazione distaccata, un monitoraggio privo di giudizio, così da lasciarli andare svuotando la mente dalle tensioni e da ciò che turba. In favore di una condizione di maggiore consapevolezza di sé stessi, del momento, di pace e tranquillità interiore ed emotiva. Esistono diverse tecniche di meditazione, alcune legate a rituali, scopi religiosi, filosofici o spirituali. Ecco le più note:

  • buddista, che si divide in śamatha (meditazione della tranquillità) e vipassana (meditazione dell'intuito o di profonda visione);
  • camminata, ovvero muoversi con consapevolezza in mezzo alla natura, vivendo il momento con attenzione;
  • religiosa, come nel caso del cristianesimo che vede la preghiera come forma di meditazione e di connessione con Dio. Oppure l'Islam attraverso il Sufismo, la danza e la musica spirituale, la ripetizione del nome di Dio proietta verso il raggiungimento della purificazione, dell'illuminazione;
  • Surya yoga, la contemplazione del sorgere del sole e la relativa meditazione crea una connessione con la luce stessa;
  • meditazione guidata, da una voce esterna che guida verso un maggiore rilassamento interiore e una più valida consapevolezza;
  • meditazione trascendentale, si concentra sulle nostre onde cerebrali;
  • mindfulnes, spinge ad analizzarsi in profondità con l'obiettivo di raggiungere una maggiore consapevolezza.

Meditazione, come si pratica

Respirazione e meditazione

Avvicinarsi alla meditazione in prima persona è facile, e offre innumerevoli benefici per la salute personale. Come abbiamo scoperto esistono differenti tipologie di meditazione, da praticare anche per pochi minuti ogni giorno. Per iniziare da soli a meditare è fondamentale scegliere un luogo tranquillo della propria casa, senza rumori e abbastanza isolato. Sedendo comodamente, per terra o sopra una sedia, con le gambe incrociate nella posa del semi-loto o morbidamente appoggiate, mantenendo la schiena dritta ma senza tensioni per collo e spalle. Si possono appoggiare le mani sopra le gambe, con la mano sinistra sopra la destra e i palmi verso l'alto, e si procede chiudendo gli occhi o socchiudendoli fissando un punto sul terreno.

A questo punto l'attenzione deve essere catturata dalla respirazione, dall'atto dell'inspirazione e quello dell'espirazione, focalizzando la mente sui movimenti del corpo legati alla stessa. Ad esempio il movimento del busto e della pancia, l'aria che entra nei polmoni e nelle narici, allontanando al contempo le distrazioni. Un tecnica in apparenza semplice ma in realtà ricca di insidie, perché la mente inizierà a vagare concentrandosi sui rumori circostanti o sulle azioni della giornata. Per questo è importante non forzarla eccessivamente, accompagnandola nuovamente verso il respiro e senza nessun giudizio. Per supportare la pratica si può ripetere mentalmente una parola, una sorta di mantra, utile a mantenere la calma e l'attenzione. La tempistica della pratica è dettata dalle necessità personali, può durare cinque minuti, venti, o anche di più, e si potrà concludere solo quando ci si sente pronti. Aprendo gli occhi con calma, riconnettendosi con l'ambiente circostante prima di alzarsi lentamente in piedi.

Quali sono gli effetti benefici

Meditazione in spiaggia

Con il tempo la tempistica aumenterà e la pratica meditativa diverrà parte integrante della routine quotidiana. Tutto merito degli effetti positivi della meditazione, perfetti per migliorare la salute degli over:

  • un miglior rilassamento e una diminuzione dello stress;
  • riduzione del dolore fisico;
  • aumento del benessere fisico e della salute mentale;
  • miglioramento della memoria e del sonno;
  • aumento della concentrazione;
  • maggiore consapevolezza e serenità;
  • miglioramento del pensiero creativo;
  • analisi dei propri pensieri;
  • aumento della compassione, dell'empatia e della gentilezza;
  • può condurre a scavare nel profondo alla ricerca della radici personali.

Praticare la meditazione ogni giorno è una scelta importante, perché agevola una maggiore conoscenza e consapevolezza dei sé stessi e del proprio benessere. Migliorando la quotidianità in favore di una più ampia e forte serenità.

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