Roma

"Pacco viveri per poveri" Beffate 100 persone

A Roma i cittadini del Municipio XII contro l'assessore alle Politiche sociali: "Ci ha convocati e non si è presentata". La replica: "L'iniziativa è stata organizzata dall’associazione Fondazione del Cuore che opera nel quartiere". L'opposizione vuole le dimissioni, ma è solo un malinteso

"Pacco viveri per poveri" 
Beffate 100 persone

Roma - Si sono presentati nella sala consiglio del Municipio XII di Roma per potere ritirare il "pacco viveri" per i meno abbienti, ma non hanno ricevuto nulla e sono dovuti tornare tutti a casa: mamme con bambini, persone anziane e malate. Dito puntato contro l’assessore alle politiche sociali del municipio, Gemma Gesualdi, che però spiega: "Non è stato il municipio ad organizzare la cosa ma la Fondazione del cuore". La distribuzione dei pacchi, che è infatti dipesa solo dall’associazione, è avvenuta nel primo pomeriggio tra le 14 e le 15.

La denuncia del "pacco" Secondo quanto riferito in una nota dal consigliere Matilde Spadaro, per un centinaio cittadini del Laurentino "la promessa di un pacco spesa si dimostra un vero 'pacco' e si tramuta in una bomba sociale". Tutte le persone "hanno raccontato di aver avuto notizia della distribuzione del pacco-viveri dalla segreteria dell’assessorato, mostrando i numeri telefonici dell’ufficio che le avrebbe contattate". Oltre a ciò, le mamme hanno precisato che hanno lasciato proprio alla segreteria dell’assessore i nomi e le date di nascita dei bambini probabilmente per avere un pacco specifico per i più piccoli. "Ci hanno detto di venire qui - spiega Angela - ma poi non si sono presentati. E' una cosa assurda". Anche Alessia, giovane mamma, ha chiesto un permesso al lavoro per prendere il pacco: "L’assessorato alle Politiche sociali del municipio ci ha fatto venire qui oggi ma suona come una presa in giro".

Le accuse dell'opposizione "Quanto si è verificato è estremamente grave. Presenterò interrogazione formale - dice la Spadaro al presidente sull’accaduto con una successiva richiesta mirante ad individuare le responsabilità di ciascuna delle istituzioni coinvolte". "Se l’assessore dovesse risultare coinvolta - conclude Spadaro - sarà un atto dovuto quello di richiedere le sue dimissioni".

La replica del Comune Immediata la risposta del municipio e dell’assessore alle Politiche sociali, che precisano in una nota che l’iniziativa è stata promossa dall’associazione 'Fondazione del Cuore', che opera all’interno del quartiere Laurentino e che "ha effettivamente organizzato la distribuzione di pacchi alimentari nella giornata di oggi ma in altri orari". "La stessa iniziativa - precisa il municipio - aveva avuto luogo in occasione del Natale ed è stato un significativo segnale per molte famiglie del Laurentino. Così come allora il Municipio Roma XII ha soltanto dato la disponibilità della Sala consiglio.

Per quanto riguarda le accuse rivolte all’assessorato alle Politiche Sociali di aver raccolto nomi e dati riguardanti la distribuzione, si precisa che si è solo risposto alle richieste di quei cittadini che chiedevano informazioni, rimandandoli all’associazione organizzatrice".

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