Roma

Al Palladium si invitano i cani per la «Salomè» della Kozyra

Sabrina Vedovotto

Katarzyna Kozyra arriva finalmente a Roma. Già presente alla Biennale di Venezia nel 1999 e dopo aver realizzato la sua prima mostra in Italia nel 2004 presso la Galleria civica di Trento, l'artista viene ospitata nell’ambito del Romaeuropa festival. Nata nel 1963 a Varsavia, fiore all’occhiello dell’arte contemporanea polacca, la Kozyra cerca di raccontare, con modi e maniere forti, provocatori, a volte scandalosi, le problematiche sociali del mondo nel quale viviamo, sentendo temi quali la malattia, l’anzianità, la privacy, lo scandalo, spunti dai quali partire per i suoi lavori. Realizzato in collaborazione con l’istituto di cultura polacco, la performance di questa sera dal titolo Teatro di cane-Lou Salomé a Roma, rappresenta una ulteriore tappa di un percorso che vede la Katarzyna affrontare le tematiche dell’identità e della trasformazione. Nel caso specifico, i personaggi protagonisti di questo lavoro sono Lou Salomé, Rilke e Nietzsche. Da principio l’attenzione del pubblico si concentra su un video di dieci minuti, nel quale si vede una donna portare al guinzaglio due uomini-cani in giro per la città di Roma. Si tratta di Salomé, donna affascinante e intelligente che tiene, metaforicamente, ma in questo caso anche realmente, i due uomini al guinzaglio. Una passeggiata attraverso scorci e sguardi della capitale. L’azione prosegue poi all’interno del teatro, con l’ingresso dell’artista stessa, sempre con dei cani dai volti di uomini al guinzaglio. Agli spettatori viene chiesto prendere parte alla performance con i propri cani, laddove ne posseggano uno. Saranno proprio per i cani ospiti infatti i doni (biscottini) offerti da camerieri in livrea. La performance è giocata dunque tutta su simboli e metafore che servono a sviscerare quelli che probabilmente sono i temi del vivere quotidiano, che Kozyra fa vivere ai cani, ma che nella normalità sono appannaggio degli umani.
Teatro Palladium, questa sera alle ore 21.

Prevendite: teatro Eliseo (via Nazionale 183) e teatro Valle (via del teatro 21).

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