Città del Vaticano - La vita deve essere essere "tutelata" e "servita" sempre ,"ancora più quando essa è fragile e bisognosa di attenzioni e cure, sia prima della nascita che nella sua fase terminale". Papa Benedetto XVI, prima della tradizione preghiera dell'Angelus in Piazza San Pietro è tornato sul grande tema della vita. Il nuovo appello di Ratzinger contro l'aborto e l'eutanasia ha preso spunto dalla "Giornata per la Vita", promossa dalla Conferenza episcopale italiana, che si celebra oggi in tutte le parrocchie del Paese.
"Saluto e ringrazio quanti sono convenuti qui, in piazza San Pietro - ha detto Ratzinger - per testimoniare il loro impegno a difesa e promozione della vita e per ribadire che 'la civiltà di un popolo si misura dalla sua capacità di servire la vita' ". "'Ognuno, secondo le proprie possibilità, professionalità e competenze - ha aggiunto - si senta sempre spinto ad amare e servire la vita, dal suo inizio al suo naturale tramonto. E' infatti impegno di tutti accogliere la vita umana come dono da rispettare, tutelare e promuovere, ancor più quando essa è fragile e bisognosa di attenzioni e di cure, sia prima della nascita che nella sua fase terminale".
Benedetto XVI si è unito ai vescovi italiani "nell'incoraggiare quanti, con fatica ma con gioia, senza clamori e con grande dedizione assistono familiari anziani o disabili, e a coloro che consacrano regolarmente parte del proprio tempo per aiutare quelle persone di ogni età la cui vita è provata da tante e diverse forme di povertà". La Giornata della Vita, promossa dall'episcopato italiano, è giunta alla sua trentesima edizione. Nel messaggio di convocazione, la Cei aveva sottolineato come "la civiltà di un popolo si misura dalla sua capacità di servire la vita", parole oggi citate dal pontefice.
Bertinotti: rispetto ma distanza Fausto Bertinotti ascolta le sollecitazioni sui temi etici del papa Benedetto XVI con "rispetto" e, allo stesso tempo, con "distanza".
Il presidente della Camera ne parla alla trasmissione "In mezz'ora". "Rispetto", spiega per l'ascolto di temi che "le componenti laiche hanno dimenticato; "distanza", perché tutto ciò non "deve significare dipendenza".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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