
Anche i parlamentari hanno il loro Giubilei. Dopo la pausa per i referendum dell’8 e 9 giugno, arriva una nuova "settimana corta" per i deputati e i senatori che si prendono altri due giorni, ossia giovedì 19 e venerdì 20 in vista del Giubileo dei governanti, che si terrà sabato 21 e domenica 22 giugno e a cui parteciperanno politici da tutto il mondo.
Per il Giubileo dei governanti, come ricorda Pagella Politica, i lavori parlamentari termineranno mercoledì 18 giugno. Alla Camera, i lavori si concluderanno con il question time in programma mercoledì 18, mentre al Senato questo impegno parlamentare è stato proprio rinviato perché generalmente si tiene ogni giovedì alle ore 15. Giovedì 19 e venerdì 20 giugno, infatti, i rappresentanti dei parlamentari di tutto il mondo parteciperanno alla seconda Conferenza parlamentare sul dialogo interreligioso, intitolata Strengthening trust and embracing hope for our common future (“Rafforzare la fiducia e abbracciare la speranza per il nostro futuro comune”). La prima si è svolta due anni fa, a giugno 2023, a Marrakech in Marocco. Tale conferenza, che si terrà alla Camera, consiste in una una serie di incontri e tavoli sulla fede e sul dialogo religioso e avrà inizio ufficialmente giovedì pomeriggio alle ore 14:30, con la cerimonia di apertura nell’aula della Camera e con la partecipazione tra gli altri del presidente della Camera Lorenzo Fontana, quello del Senato Ignazio La Russa e di Tulia Ackson, presidente dell’Unione interparlamentare (UIP), un’organizzazione internazionale nata nel 1889 che raggruppa 181 parlamenti di diverse Paesi del mondo, impegnata a promuovere la democrazia, i diritti umani, lo sviluppo e la pace. Dopo la due giorni di incontri, i parlamentari si recheranno sabato in Vaticano per un’udienza privata con Papa Leone XIV alle ore 11 e, poi, attraverseranno la Porta Santa. il Giubileo dei parlamentari si concluderà domenica con la partecipazione alla recita dell’angelus in Piazza San Pietro la mattina e con una messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano nel pomeriggio. Il Giubileo dei governanti non è un evento inedito.
"Un evento simile fu organizzato anche in concomitanza con il Giubileo del 2000, all’epoca di Papa Giovanni Paolo II, quando il presidente della Camera era Luciano Violante e quello del Senato era Nicola Mancino", ha ricordato a Pagella Politica Arturo Parisi, ex ministro della Difesa e braccio destro di Romano Prodi durante la Seconda Repubblica. "Il Giubileo dei governanti, oltre che un’occasione di carattere religioso, ha ovviamente un valore politico significativo, visto che vi partecipano di solito parlamentari da tutto il mondo", ha aggiunto Parisi.