
Parlamento
"Spero che la giornata di oggi possa essere un primo incontro e un nuovo inizio. Grazie a JD Vance e von der Leyen per avere accettato l'invito. Un mese fa a Washington avevo proposto al presidente Trump un incontro, sono molto orgogliosa di ospitare due dei leader di Ue e Usa per iniziare un dialogo. ci sono materie che sono di competenza della Commissione europea. Il ruolo dell'Italia è aiutare il dialogo". Lo ha detto Giorgia Meloni incontrando Jd Vance e von der Leyen a Palazzo Chigi. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Tenere unito l’Occidente è stata sempre una priorità per l’Italia ed “è necessario in un momento delicato come questo abbandonare i personalismi che rischiano di minare l’unità dell’Occidente, che rimane fondamentale per risolvere il conflitto in Ucraina”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in riferimento alle parole del presidente francese Emmanuel Macron, nel corso delle dichiarazioni alla stampa, al termine dell’incontro con il cancelliere della Repubblica federale di Germania, Friedrich Merz, a palazzo Chigi. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

"Penso sia controproducente continuare a parlare solo sulla transizione verso l'elettrico, le cui filiere non sono controllate dall'Europa ma da altre nazioni. Crediamo che vada affermato pienamente il principio della neutralità tecnologica''. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni al termine del colloquio con il cancelliere tedesco a palazzo Chigi. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

"È stato un incontro molto aperto, cordiale, ma soprattutto molto operativo, concreto, che credo rappresenti la smentita più efficace alla presunta assenza di interesse del governo tedesco a un rapporto con l'Italia". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, al termine dell'incontro con il cancelliere tedesco Friedrich Merz a Palazzo Chigi. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Via libera della Camera, tra le tensioni in Aula, al decreto Albania. I voti a favore sono 126, i contrari 80 e 1 astenuto. Hanno votato contro le opposizioni, mentre la maggioranza è stata compatta sul sì. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato. Camera (Alexander Jakhnagiev)

"Vorrei sottolineare espressamente mio apprezzamento per viaggio negli Usa della Presidente Meloni, lo ha fatto prestissimo ed è una dei protagonisti principali in Europa in modo che possiamo restare a fianco degli Stati Uniti", lo ha detto il Cancelliere Merz a Palazzo Chigi. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, incontra a Palazzo Chigi il Cancelliere della Repubblica Federale di Germania, Friedrich Merz. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Il Primo ministro canadese Carney arriva a Palazzo Chigi per l'incontro con la premier Meloni. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, incontra a Palazzo Chigi il Primo Ministro del Canada, Mark Carney. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

Quattro i principi cardine: globalità delle prestazioni, universalità dei destinatari, eguaglianza del trattamento, rispetto della dignità e della libertà della persona

Restrizioni allo "ius sanguinis". Sì alla trasformazione dei centri di Schengjin e Gjader in Cpr

“L’auspicio è che una volta approvata” la riforma costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati “si possa passare anche ad un inserimento della figura dell’avvocato in Costituzione, anche con una convergenza politica più ampia. Penso che non ci dovrebbero essere difficoltà a raggiungere la maggioranza qualificata, visto che si tratta di una scelta non soltanto razionale, ma anche giuridicamente necessitata”. Lo ha detto il Ministro della Giustizia Carlo Nordio al question time in Senato Senato (Alexander Jakhnagiev)

I piddini evitano di attaccare la premier su Kiev: "Tra noi c'è chi dice chissenefrega di Zelensky; loro hanno Salvini ma noi abbiamo l'armata Brancaleone pacifista"

Il deputato di +Europa Magi con un lenzuolo per protestare per i referendum, la segretaria dem si sgola, Grimaldi (Avs) con la kefiah

Diventa legge la partecipazione agli utili delle imprese. La sinistra si spacca in tre

Fuoriprogramma nell'Aula di Montecitorio durante il question time del presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il deputato di Più Europa ha inscenato una singolare protesta per richiamare l'attenzione dei media sui referendum che si terranno il prossimo 8 e 9 giugno. Mentre era in corso l'intervento del capogruppo leghista Riccardo Molinari, Magi si è alzato e travestito da fantasma ha iniziato a inveire contro il banco della presidente Meloni. Magi è stato espulso dall'Aula dal presidente Lorenzo Fontana.
