
Il buon senso e il galateo in politica sono sempre stati due elementi fondamentali, regole non scritte che gli eletti di ogni schieramento si impongono per evitare che il dibattito politico degeneri. Elementi che ultimamente mancano completamente, soprattutto da parte di un certo schieramento politico, che cerca in tutti i modi di picconare il governo, spesso travalicando quelli che sono i limiti istituzionali. L'ultimo episodio si è registrato a opera di Vittoria Baldino, che ospite in tv ha insultato Giorgia Meloni in merito al caso Almasri.
"Io sento che la presidente del Consiglio è stata coraggiosa... la presidente del Consiglio, sinceramente scusate ma mi fa schifo. Mi fa schifo una presidente che rivendica con orgoglio di aver condiviso...", ha sbottato la parlamentare calabrese. La conduttrice Costanza Calabrese ha tentato di riportare la sua ospite nei ranghi e nell'alveo di una conversazione più educata, sottolineando che "possiamo usare comunque delle parole sempre nel rispetto dell'educazione" ma la parlamentare non ha voluto sentire ragioni. Il carico da novanta è poi arrivato con il direttore de l'Unità Piero Sansonetti, secondo il quale i ministri coinvolti sono "due cretini che sbagliano". La risposta del partito è stata molto dura.
"Ecco a voi i 'buoni', i moralizzatori della politica, sempre pronti a dare lezioni. I loro insulti sono lo specchio di una sinistra a corto di argomenti, che scende ogni giorno più in basso senza vergogna. È il metodo grillino: quando non hanno argomenti, insultano e denigrano. Si vergogni e chieda scusa. Pessimi a governare, bravi solo a insultare", si legge nel profilo del partito che ha condiviso il video e un altro contenuto in merito.
Le parole dell'onorevole sono al di fuori di qualunque protocollo e non sono accettabili in un dibattito politico, anche perché non sembrano il frutto della concitazione del momento. Al momento non sono pervenute le scuse di Baldino, come richiesto da FdI e da molti italiani che non accettano simili toni dalla politica.