
"In aeroporto a Tel Aviv, al gate, da lontano alcuni passeggeri ci mostravano il dito medio. In aereo ci hanno urlato anche in inglese e in italiano frasi come "friends of Greta of my ass". In aeroporto ci hanno detto "spero che vi prendano in ostaggio" e "dovevate tornare a nuoto". Questo il racconto, a margine della conferenza stampa a Roma, delle europarlamentari Benedetta Scuderi (Avs) e Annalisa Corrado (Pd) del volo di rimpatrio da Tel Aviv dopo il fermo della Flotilla su cui erano imbarcate.
"Però un paio di membri dell'equipaggio, avendo capito che non avevamo mangiato da un po' e che ci avevano sequestrato carte di credito e cellulari, ci hanno portato dei tarallini.
E un signore israeliano è venuto a stringerci le mani e a dirci "noi siamo con voi", hanno proseguito, "era prevalente la gente che ci insultava, ma qualcuno dalla nostra parte c'era. Qualcuno veniva a farci delle foto, parlando in ebraico, con aria di disprezzo. E qualcuno è intervenuto in ebraico per farli smettere".