Parte la festa Tricolore I dieci giorni di An

Al via oggi la festa Tricolore. Dieci giorni tra dibattiti, convegni e musica per tornare a parlare di «destra». Alla palazzina Liberty di largo Marinai d’Italia da oggi al 2 ottobre si terrà la 18ª festa di Alleanza nazionale. «Milano fare destra», questo il titolo della manifestazione che vedrà schierato tutto il quartier generale di via della Scrofa. L’iniziativa sarà l’occasione per stilare un decalogo di temi cari alla destra su cui An ha fondato le sue battaglie politiche, tra cui la patria, la famiglia, le adozioni, la battaglia contro la droga, la sicurezza dei cittadini, la memoria e la cultura storica. A proporre il decimo tema saranno invece chiamati i cittadini.
Ad aprire la convention sarà il capogruppo alla Camera, Ignazio La Russa, che risponderà alle domande dei giornalisti. L’assessore regionale Massimo Corsaro, durante la presentazione, ha ricordato la prima festa tricolore organizzata a Milano nel 1988, quando «Fini era appena diventato segretario del Msi. Da allora, di fatto, è sempre stata la festa più importante». «Milano fare destra» sta a indicare, specifica La Russa, «la necessità di riacquistare i temi fondanti della destra. Questa festa vuole rilanciare la necessità di sottolineare la nostra identità». Su ogni tema lanciato durante la Festa dell’Unità An cercherà di illustrare le proprie proposte. Sulla famiglia, dice La Russa, «parleremo del quoziente familiare, ma anche dei Pacs, per spiegare cosa intendiamo noi quando diciamo che non vogliamo discriminare nessuno, ma crediamo nel vincolo del matrimonio». Domani da segnalare l’intervista di Enrico Mentana al presidente della Lombardia, Roberto Formigoni.

Domenica toccherà al sindaco di Milano, Gabriele Albertini, rispondere alle domande di Emilio Fede. La giornata di lunedì vedrà riuniti allo stesso tavolo Maurizio Gasparri, Gianni Alemanno e Francesco Storace. A porre domande ai quattro sarà il direttore del Tg5 Carlo Rossella.

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