La pasionaria leghista sbanda a sinistra

Era la pasionaria leghista per eccellenza. Alessandra Guerra (nella foto), già presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, dopo aver abbandonato il partito nel 2008, polemica per essere stata collocata al quinto posto nella lista elettorale per la Camera, ha fatto il suo personale ribaltone, chiedendo la tessera del Pd. «È una scelta lungamente meditata», dice: «Riparto dal partito più vicino ai valori in cui credo».

Allibiti gli ex compagni di partito, come il segretario regionale, Pietro Fontanini: «Mi pare impossibile cancellare 12-13 anni di lotte e di battaglie che Alessandra ha sempre dimostrato di condividere, talvolta anche con una passione sopra le righe».