Cronaca locale

Patentino per cani, boom di iscritti al corso di bon ton

«Il successo del primo corso per il patentino dedicato ai proprietari di cani è il segnale di un cambiamento della sensibilità sociale nei confronti degli animali. La partecipazione a questo corso è la dimostrazione della consapevolezza delle responsabilità che ci si assume quando si ha un cane, indipendentemente dalla tipologia e dalla razza e dal desiderio di avere un miglior rapporto con il proprio cane. Stiamo già mettendo in cantiere una seconda edizione del corso prevista il prossimo autunno». Con queste parole Carla Bernasconi, presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Milano, ha commentato i lavori della prima sessione del corso di patentino per cani organizzato dalla Asl, dal Comune e dall’Ordine dei medici veterinari.
Sono state oltre 150 le persone che ieri presso la facoltà di Medicina Veterinaria di Milano in via Ponzio hanno partecipato all’iniziativa. Tra i presenti, oltre a cinofili di lunga data, anche proprietari di cani principianti e persone che intendono acquistarne o adottarne uno. Ogni partecipante ha pagato una quota di 50 euro. I temi affrontati durante la mattinata sono stati diversi: le origini del cane e i suoi bisogni essenziali, note comportamentali sui cani e la loro relazione con i bambini, gli obblighi di legge e le responsabilità dei proprietari, per concludere con una sessione pratica tenuta da un educatore cinofilo.
La seconda parte del corso si terrà sabato 19 giugno e sarà dedicata alla prevenzione dell’aggressività, alla comunicazione canina e a sfatare falsi pregiudizi sul comportamento dei cani. Al termine di quest’ultima sessione vi sarà un test di valutazione finale per rilasciare ai partecipanti il «patentino».
L’introduzione dei percorsi formativi che portano al patentino sono stati previsti dall’ordinanza del 3 marzo 2009 e dal decreto ministeriale dello scorso 26 novembre siglato dal sottosegretario alla Salute Francesca Martini. Con l’abolizione della black list di razze pericolose, la legge insiste sulla responsabilità civile e penale dei proprietari.
Il corso per ottenere il patentino è volontario ed aperto a chiunque voglia conoscere meglio il nostro amico a quattro zampe. I Servizi Veterinari in base alle segnalazioni e ad episodi di aggressività possono prescrivere una valutazione comportamentale del cane, l’obbligo della partecipazione al corso con sessioni di approfondimento e moduli didattici pratici con il cane.

Qualora vi sia una rilevazione di rischio elevato o in base alla gravità delle eventuali lesioni a persone, animali o cose i Servizi Veterinari possono stabilire misure di prevenzione e la necessità di un intervento terapeutico comportamentale da parte di medici veterinari comportamentalisti.

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