Pillole reali

"300mila euro a post". Meghan sarà l'influencer più pagata al mondo

Meghan vorrebbe tornare sui social con un nuovo progetto che potrebbe rivaleggiare persino con il blog di Gwyneth Paltrow

"300mila euro a post". Meghan sarà l’influencer più pagata al mondo
Tabella dei contenuti

Meghan Markle avrebbe trovato un altro modo per monetizzare: tornare online, forse con un profilo su Instagram che le consentirebbe di diventare una vera influencer pronta a elargire opinioni e consigli sui temi più disparati, dalla moda alla politica fino all’ambito sentimentale. Unica nota stonata nel presunto progetto è il principe Harry che, dicono i giornali, non smanierebbe affatto all’idea di tornare sotto le luci dei riflettori di tutto il mondo.

Debutto social per la duchessa di Sussex

Meghan Markle sarebbe pronta a tornare sui social con un profilo Instagram tutto nuovo e solo suo, rivela il Time. Il cachet, neanche a dirlo, sarebbe astronomico: 300mila euro a post. “Sarà l’influencer più pagata al mondo”, ha dichiarato Alison Bringé della società di performance “Launchmetrics”. Dimentichiamoci di @SussexRoyal, il profilo istituzionale che la duchessa condivideva con Harry durante gli anni trascorsi a corte, in cui venivano riportati puntualmente tutti gli impegni pubblici della coppia, ma senza lasciare spazio all’opinione personale. Stavolta Meghan sarebbe decisa a presentarsi nel mondo virtuale (e non solo) senza filtri, parlando al pubblico in maniera schietta. Non c’è ancora una data per questo presunto debutto social e nessuno sa esattamente quali saranno gli argomenti affrontati dalla duchessa, ma qualche indizio in merito lo abbiamo.

Se tornasse “The Tig”?

Nel gennaio 2023 l’Express ha citato un’indagine di “JeffBet” sui probabili guadagni di Meghan su Instagram qualora decidesse di riaprire il blog di lifestyle “The Tig” (nato nel 2014 e chiuso nel 2017, dopo il fidanzamento con Harry) in una versione “rinnovata”. Prendendo in considerazione anche la copertura dei post del profilo @SussexRoyal è venuto fuori che la duchessa potrebbe guadagnare “solo” 24mila sterline a post. Con 27 pubblicazioni sul social riuscirebbe a coprire le sue spese e quelle di Harry per un anno. Un portavoce di “JeffBet” ha spiegato: “[Meghan] potrebbe cercare di tornare ai progetti che la appassionavano prima del fidanzamento ora che ha il tempo, lo spazio e la libertà [per farlo]. Nonostante ciò è incredibile immaginare quanto lei e il principe Harry possano fare promuovendo i loro prodotti preferiti online. Il valore dei loro post è astronomico e realisticamente [i duchi] possono fare anche più di così, basandosi soltanto sulla loro rilevanza”. Secondo Forbes grazie a opere come libri, documentari e podcast oggi la coppia Harry e Meghan varrebbe 135milioni di sterline.

Meghan Markle vs. Gwyneth Paltrow?

Le ricerche danno risultati molto diversi tra loro. In realtà non è ancora chiaro se Meghan userà solo il profilo Instagram come blog, oppure se lo affiancherà a un sito vero e proprio, o ancora se deciderà di riattivare “The Tig” e usare i social per la promozione. In ogni caso tutti si aspettano un successo planetario in grado di mettere in difficoltà persino una veterana del web come Gwyneth Paltrow, che ha aperto il suo blog “Goop” nel 2008. Partendo dalla community online la Paltrow è riuscita a dar vita a un’azienda in cui, svela Vanity Fair, lavorano 150 dipendenti, età media 35 anni e la dirigenza è formata da donne (molte delle quali sono madri). Il salto nell’e-commerce è arrivato nel 2012. Da quel momento l’ascesa del brand è stata inarrestabile. Del gruppo “Goop” fanno parte una casa editrice, un magazine, una linea beauty e perfino uno show tv. Oggi l’impresa vale 250 milioni di dollari. E pensare che l’idea era nata da una semplice newsletter in cui Gwyneth dava dei consigli di moda, di cucina, di viaggi. Meghan Markle non potrà insidiare nell’immediato una realtà così ben strutturata come quella di “Goop”, ma non è escluso che con il tempo il suo blog possa diventare il competitor diretto di quello della Paltrow.

Dalla moda alla politica: i temi cari a Meghan tornano nel blog?

Meghan Markle non è più l’attrice agli inizi della carriera che riversava la passione per la moda in un blog. Oggi è la duchessa di Sussex, madre di due figli, che ha deciso di abbandonare la royal family con il marito, nel gennaio 2020, per costruirsi una nuova vita negli Stati Uniti da attivista per i diritti civili. È anche la persona che negli ultimi 3 anni ha fatto tremare Buckingham Palace con le sue rivelazioni. Meghan non ha risparmiato le frecciatine astiose verso i Windsor nemmeno nel suo podcast “Archetypes” (2022). Per questo non è da escludere che la Corona rientri tra i temi del blog, magari celandone la presenza dietro agli argomenti cari alla duchessa. Sarebbe meglio evitare, ma il richiamo della “sirena” del successo facile potrebbe diventare irresistibile. Il femminismo, l’ambientalismo, i diritti umani, la politica, la moda, il lifestyle in generale potrebbero essere altri temi cardine. Accostare soggetti così diversi tra loro non è un problema, purché Meghan lo faccia con criterio, con coerenza. Il blog potrebbe ridisegnare la sua immagine a patto, però, che la duchessa abbia delle idee da proporre e lo faccia in modo personale e originale. Ovvero tutto il contrario di quanto fatto nel podcast “Archetypes”.

“La posta del cuore” di Meghan

Nel suo blog Meghan potrebbe perfino “fare commenti nell’ambito delle relazioni personali”, aprire uno spazio dedicato alla “posta del cuore”, ha scritto il Mirror. Questa conclusione si basa sui dettagli trapelati dall’Us Trademark and Patent Office, dove la duchessa avrebbe depositato il marchio del suo nuovo progetto online. La “virata”, chiamiamola così, sui consigli sentimentali appare un tantino incoerente date le frizioni di Meghan con la famiglia d’origine e con i Windsor. Tutte tensioni mai smorzate, anzi, in alcuni casi ravvivate da dichiarazioni e interviste dei Sussex.

Tutto per la popolarità?

La popolarità dei duchi di Sussex è colata a picco a causa della ripetitività dei loro discorsi che ha stancato il pubblico americano e britannico. Lo scorso febbraio un sondaggio di YouGov ha incoronato Harry con il poco lusinghiero titolo di “uomo più odiato d’Inghilterra” (ai tempi di Lady Diana era Camilla la più odiata nel Paese e questo cambiamento la dice lunga sul riassetto nell’equilibrio della royal family dopo la morte della principessa del popolo). Un’altra ricerca di Redfield & Wilton, citata da Newsweek, ha decretato il naufragio senza superstiti della popolarità dei Sussex: Harry ha un rating di meno 7 (ha perso 45 punti dall’ultima indagine del dicembre 2022), Meghan di meno 13 (ne ha persi 36). In questo quadro desolante il blog potrebbe aiutare la coppia a riconquistare il pubblico. Attenzione, però, ai temi divisivi: portano “engagement”, cioè l’interazione dei follower, ma spesso non fanno bene all’immagine pubblica.

Lontano da Harry

La stampa fa notare che il ritorno social di Meghan potrebbe nuocere al suo matrimonio. Il principe Harry vorrebbe una vita più tranquilla, lontana dai riflettori, la duchessa tutto il contrario. Anzi, per alcuni non potrebbe fare a meno della ribalta. Questo sarebbe uno dei motivi alla base della presunta separazione tra i due di cui i giornali parlano da settimane. “Non hanno le stesse ambizioni”, ha scritto il Telegraph. In questo senso il blog rappresenta tutto ciò che il duca di Sussex starebbe cercando di evitare.

Tuttavia Meghan potrebbe trovare un compromesso: usare i social esclusivamente per costruire il suo brand, evitando la strada più semplice, ma piena di insidie, che li trasformerebbe in una sorta di buco della serratura attraverso cui gli altri possono spiare la sua vita privata e quella di Harry.

Commenti