"Gli hanno nascosto la morte della Regina". La rivelazione choc su Harry

Nel suo nuovo libro il giornalista alleato dei Sussex, Omid Scobie, sostiene che la royal family avrebbe deliberatamente nascosto a Harry delle informazioni sulla salute della regina Elisabetta

"Gli hanno nascosto la morte della Regina". La rivelazione choc su Harry

A giudicare dalle prime anticipazioni Endgame, in vendita dal prossimo 28 novembre, si preannuncia come il nuovo libro-scandalo sulla royal family, dopo l’autobiografia del duca di Sussex, Spare, pubblicata lo scorso gennaio. L’opera racconta molti presunti retroscena imbarazzanti per la Corona. Tra questi ve ne è uno, citato dal People, che sta suscitando un certo scalpore sulla stampa internazionale e ruota attorno proprio al principe Harry: i Windsor avrebbero volontariamente escluso il parente ribelle dagli ultimi momenti di vita della regina Elisabetta, lasciandolo completamente ignaro delle sue condizioni di salute. Un’accusa molto forte, che potrebbe aver già cambiato il destino dei rapporti tra i Sussex e la famiglia reale.

Uno strano ritardo

Nel settembre 2022 Harry e Meghan erano nel Regno Unito per una serie di eventi ufficiali. Proprio nelle stesse ore lo staff medico del Palazzo reale era sempre più preoccupato per le condizioni di salute della regina Elisabetta. Alla sovrana era stato consigliato il riposo assoluto, come era già accaduto nei mesi precedenti, ma gli specialisti si erano subito resi conto che quella volta non sarebbe stata come le altre. Sua Maestà era in fin di vita.

Al capezzale della monarca, a Balmoral, erano presenti Re Carlo III e la principessa Anna, gli unici due membri della famiglia che hanno visto Elisabetta esalare l’ultimo respiro. In quei tragici momenti il principe William, il duca di York Andrea, il principe Edoardo e la moglie Sophie, stando alle ricostruzioni, erano già sull’aereo che li avrebbe portati in Scozia e sarebbero stati informati della morte della Regina, avvenuta alle 15:10 dell’8 settembre 2022, mentre erano in volo.

Per quanto riguarda Harry, invece, la dinamica dei fatti sarebbe stata molto diversa. Il duca sarebbe salito su un volo privato da 30mila sterline partito da Luton alle 17:35 e atterrato ad Aberdeen alle 18:47. Tuttavia avrebbe appreso dal padre la notizia del lutto solo alle 18:25 dell’8 settembre 2022, ovvero 3 ore e un quarto dopo il decesso e cinque minuti prima dell’annuncio ufficiale al mondo intero. Perché questo ritardo? Nessuno è stato in grado di spiegarlo. Omid Scobie ritiene di avere la soluzione del mistero.

“All’oscuro di tutto”

Secondo Scobie nessuno avrebbe avvertito il principe Harry che l’esistenza della regina Elisabetta si stava spegnendo poco a poco e che ormai l’inevitabile era questione di poche ore. “Carlo disse [al duca] che lui e Camilla stavano per lasciare Dumfries House alla volta di Balmoral, dove si trovava la principessa Anna, al capezzale della Regina. Disse a Harry di venire in Scozia immediatamente”, ha scritto l'autore di “Endgame”. “William, a cui Carlo aveva già parlato, probabilmente stava già organizzando il viaggio”.

Il passaggio successivo getta le prime ombre sulla royal family: “Harry mandò un messaggio a suo fratello, chiedendo come lui e Kate pianificassero di raggiungere la Scozia e se potevano viaggiare insieme. Nessuna risposta”. Il libro lascia intuire che il principe di Galles non avrebbe voluto rispondere al fratello. “Senza altre informazioni…i Sussex e il loro team si ritrovarono a dover agire pur essendo all’oscuro di tutto”. Solo tempo dopo Harry avrebbe saputo che William, Andrea, Edoardo e Sophie erano già su un volo diretto in Scozia. Un insider ha raccontato a Scobie: “Era triste assistere a ciò. [Harry] fu lasciato completamente solo”. Nessuno lo avrebbe aggiornato sullo stato di salute della nonna, nessuno gli avrebbe dato indicazioni sul da farsi. Ma non sarebbe finita qui.

“Non portare Meghan”

“In un’altra chiamata Carlo diede istruzioni al figlio di venire da solo…[Harry] acconsentì a malincuore dopo che Carlo gli aveva assicurato che nemmeno Kate sarebbe stata lì”, per motivi di “protocollo”. In realtà, dice il libro, Kate avrebbe scelto di rimanere accanto ai figli, impegnati nel loro primo giorno di scuola, mentre la duchessa di Sussex “non era benvenuta”. Meghan sarebbe stata esclusa dai Windsor, che non avrebbero tollerato di ritrovarsela di fronte in un momento tanto doloroso.

Infine l’ultimo, presunto smacco: verso sera lo staff di Buckingham Palace avrebbe avvisato Re Carlo III del fatto che la notizia della morte della Regina non poteva più essere tenuta riservata. Il mondo doveva sapere, anche se pare che il duca di Sussex non fosse stato ancora avvertito del decesso. Il team di Harry “dovette letteralmente supplicare di attendere che l’aereo [del duca] atterrasse e loro acconsentirono, seppur riluttanti, a ritardare ancora un po’ [la diffusione] del comunicato ufficiale”. Purtroppo il cattivo tempo non consentì all’aereo di arrivare in orario e il Palazzo avrebbe deciso di non attendere oltre le 18:30.

In una fase successiva “fonti di palazzo…informarono…i giornali che Carlo aveva personalmente condiviso la notizia con il suo secondogenito, ma era solo una mossa per salvare la faccia”.

Una fonte, citata nel libro, ha dichiarato: “Harry era devastato…il rapporto con la nonna era tutto per lui. Lei avrebbe voluto che lui sapesse prima che [le notizie] arrivassero al mondo intero. Avrebbero potuto aspettare un po’ di più…”.

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