Pillole reali

Vicine ma così diverse: il Natale di Kate e quello di Meghan

Come trascorrono le festività Kate e Meghan da quando hanno sposato William e Harry? Le loro personalità quasi antitetiche emergono anche dal modo di vivere e intendere lo spirito del Natale

Vicine ma così diverse: il Natale di Kate e quello di Meghan
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Kate Middleton e Meghan Markle sono diverse in tutto, anche nel modo di vivere il Natale. Se la principessa di Galles ha sempre puntato sulla tradizione, fin dalle prime Festività trascorse a Sandringham, la duchessa di Sussex tende a sottolineare la sua indipendenza dai Windsor. C’è solo un punto che le accomuna: l’unità delle famiglie che si sono create.

Un piccolo regalo per una grande Regina

Nel 2011, dopo il royal wedding, Kate Middleton trascorse il suo primo Natale a corte. Era molto ansiosa di fare bella figura e non riusciva a decidersi sul dono da fare alla monarca. Nel 2016, al programma di Itv “Our Queen ai Ninety”, dedicato ai 90 anni di Elisabetta II e citato dal magazine Hello, Kate raccontò quelle Feste speciali: “Ricordo di essere stata a Sandringham, per la prima volta, a Natale. Ero preoccupata riguardo il regalo…da fare alla Regina. Pensavo: “Santo Cielo, cosa dovrei regalarle?”. Del resto non capita tutti i giorni di dover fare un regalo a un sovrano: “Ho pensato: ‘Preparerò qualcosa’ e poteva andare davvero male. Ma decisi di preparare il chutney secondo la ricetta di mia nonna”. Il chutney è una salsa agrodolce di origine indiana che Sua Maestà apprezzò molto: “Ero un po’ agitata, ma il giorno dopo notai che [il chutney] era sul tavolo. Credo che un gesto così semplice sia stato utile per me...ha mostrato la sua premura, davvero, la sua attenzione nel prendersi cura degli altri”.

Un Natale in musica

Di tutte le feste di Natale trascorse da Kate Middleton, finora, a Palazzo, vale la pena ricordare quella del 2021. L’ultimo anno con la regina Elisabetta, prima di diventare principessa del Galles. Durante il concerto “Royal Carols: Together at Christmas”, in onda il 24 dicembre dello scorso anno (ma registrato l’8 dicembre), per la prima volta Kate suonò il pianoforte in pubblico, sorprendendo tutti con la sua bravura. Accompagnò l’esibizione di Tom Walker nella splendida cornice dell’Abbazia di Westminster. L’inedita coppia musicale si esibì nel brano “For Those Who Can’t Be Here, dedicandolo alle vittime della pandemia. Per l’occasione Kate indossò un coat dress scarlatto di Catherine Walker, una clutch Miu Miu e scarpe Gianvito Rossi. Una menzione speciale per i gioielli: i “Sapphire Fringe Earrings”, orecchini di zaffiri e diamanti in Art Decò, appartenuti alla Regina Madre ma mai sfoggiati in pubblico dalla defunta Elisabetta. Il Natale del 2021, in qualche modo, ha rappresentato un passo ulteriore nell’ascesa della principessa nel cuore del popolo e, da un punto di vista morale, verso il trono.

Il primo Natale da principessa del Galles

Per Kate il 2022 è l’anno della consacrazione come principessa del Galles e colonna portante della royal family. Da questa prospettiva è molto interessante la Christmas Card di William e Kate. Nella serata del 13 dicembre i profili social dei principi hanno condiviso lo scatto realizzato, la scorsa estate, da Matt Porteus, che li ritrae con i loro tre figli nel Norfolk. Stile casual, espressioni sorridenti e rilassate, atmosfera familiare di intesa e serenità. In questa immagine sembra di scorgere una replica implicita alle accuse formulate da Harry e Meghan nel loro documentario. Secondo i Sussex la royal family sarebbe “eccessivamente formale”, invece nella foto c’è una famiglia che passeggia tranquilla. Come qualunque altra in un giorno d’estate. Con un semplice scatto William e Kate sono riusciti a scombinare le aspettative di quanti già immaginavano pose studiate accanto all’albero di Natale e a smentire i cognati. Il sorriso della principessa, poi, parrebbe una chiara risposta alla teoria di Harry, secondo cui le donne della royal family sarebbero destinate al “dolore” e alla “sofferenza”.

L’emozione del primo Natale “royal”

Natale 2017: Harry e Meghan non erano ancora sposati, ma il loro fidanzamento era stato annunciato il 27 novembre di quell’anno. Elisabetta II, però, decise di riunire tutta la famiglia per le Feste, invitando anche la futura duchessa di Sussex. Quest'ultima regalò a Sua Maestà il giocattolo di un criceto canterino. La sovrana, divertita, avrebbe detto: "Terrà compagnia ai miei cani". Le foto del 25 dicembre 2017, durante il walkabout della famiglia reale all’uscita dalla messa nella St. Mary Magdalene Church, mostrano una Meghan quasi intimidita. Alla sua sinistra c’è Harry, alla sua destra William e Kate. Sui loro volti non si intravedono ancora i segni degli screzi che spaccheranno in due la royal family. Meghan Markle, secondo quanto riportato dai tabloid, non lasciò mai il braccio del fidanzato. Più volte Harry sarebbe stato visto chinarsi sull’ex attrice per spiegarle alcuni dettagli del protocollo riguardante la tradizionale passeggiata natalizia. Anche William avrebbe dato dei suggerimenti a Meghan, per farla sentire più a suo agio e parte della famiglia. Nessuno sapeva che le cose sarebbero andate di male in peggio.

Unica pecca: la spilla “razzista”

Nel 2017 il principe Harry raccontò: “Abbiamo trascorso un Natale fantastico e per Meghan è stata l’occasione di trascorrere del tempo con la famiglia che non ha mai avuto…Siamo rimasti con il duca e la duchessa di Cambridge…abbiamo fatto visita alla Regina…[a] Sandringham. Insieme siamo stati benissimo…Meghan sta entrando piano piano nella nostra famiglia”. Dello stesso tenore sono le parole che, nel documentario Netflix, la duchessa dedica al ricordo di quel primo Natale a Sandringham: “[È stato] “fantastico”, poiché “ero in una grande famiglia, come avevo sempre desiderato”. Un unico ostacolo avrebbe impedito a quel Natale di essere perfetto, spiega Meghan: “Tutto è cambiato quando la stampa scrisse che la principessa Michael di Kent aveva indossato una spilla stile Blackamoor per il pranzo annuale con la Regina, un simbolo ritenuto razzista”. Un gioiello creato secondo lo stile in voga nel periodo coloniale e il cui soggetto erano schiavi neri. Gesto che valse alla principessa una serie di commenti negativi e venne definito come “deliberatamente offensivo nei confronti di Meghan”. Insulto premeditato o gaffe involontaria? Nessuno lo avrebbe mai saputo davvero.

Cartoline di Natale dagli Stati Uniti

Da quattro anni, ormai, i Sussex non trascorrono più il Natale con i Windsor. Ma non hanno rinunciato alla tradizione annuale e royal della cartolina d’auguri. Nel 2019 i duchi trascorsero il Natale in Canada e il biglietto d’auguri, in bianco e nero, li vede sullo sfondo, davanti a un grande albero di Natale, mentre in primo piano c’è il bel viso di Archie, che all’epoca aveva sette mesi. Nel 2020, direttamente da Montecito, arrivò una cartolina coloratissima, in stile illustrazione, con Harry, Meghan, Archie (allora di 19 mesi) e i loro due cani. Nel 2021 fece il suo “debutto natalizio” la piccola Lilibet Diana, tenuta in braccio da Meghan Markle. Sul biglietto di Natale del 2022, invece, c'è una fotografia di Harry e Meghan da soli. Lo scatto è stato realizzato all'inizio di dicembre, in occasione della serata organizzata dalla fondazione Robert F. Kennedy Human Rights, durante la quale i due hanno ricevuto il premio "Ripple of Hope", dedicato a quanti si impegnano nella difesa dei diritti umani. Stavolta l'attenzione si sposta dall'armonia familiare alla coppia. Come a voler ribadire il concetto secondo cui i Sussex sarebbero uniti contro tutto e tutti. Il fatto che lo scatto sia stato realizzato durante una serata di beneficenza sarebbe emblematico della volontà dei duchi di portare avanti le iniziative umanitarie in cui credono. Il riconoscimento ha anche scatenato diverse polemiche, poiché molti sostengono che i Sussex non lo meritino. Inserire nella cartolina una foto di quel momento potrebbe essere il modo con cui la coppia ribadisce di ritenersi degni del "Ripple of Hope". Dietro alle Christmas Card di Harry e Meghan si celerebbe, ma neanche tanto, un messaggio: abbandonare la famiglia reale sarebbe stata la scelta migliore, l’unica possibile.

Come dire: c’è vita oltre la royal family e non c’è spazio per i rimpianti.

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