Personaggi

“Nessun invito”. Archie e Lilibet esclusi dall’incoronazione di Carlo III

I figli di Harry e Meghan non sarebbero stati invitati all’incoronazione di Carlo III: per i tabloid si tratta di un’esclusione compiuta per favorire i nipoti di Camilla e i figli dei principi di Galles

“Nessun invito”. Archie e Lilibet esclusi dall’incoronazione di Carlo III
Tabella dei contenuti

Il Telegraph ha riportato la notizia secondo la quale i figli dei duchi di Sussex, Archie e Lilibet Diana, sarebbero stati esclusi dalla cerimonia d’incoronazione di Carlo III. Ufficialmente non sarebbero stati invitati perché “molto piccoli”, ma per qualcuno si tratterebbe di una vera e propria disparità di trattamento studiata per privilegiare i figli di William e Kate e i nipoti della Regina consorte Camilla.

Nessun invito per Archie e Lilibet Diana

Harry e Meghan sarebbero stati invitati all’incoronazione di Carlo III, il 6 maggio 2023, tramite un’email. Stando a quanto riferito dalla stampa britannica, però, nella corrispondenza tra i Sussex e Buckingham Palace non sarebbero stati menzionati Archie (4 anni il prossimo 6 maggio) e Lilibet Diana (2 anni il prossimo 4 giugno), i figli dei duchi. Questo silenzio farebbe supporre che i bambini non siano stati invitati all’evento. Tuttavia pare proprio che i principi George (9 anni) e Charlotte (8 anni il prossimo 2 maggio) ci saranno. C’è ancora incertezza sulla presenza del piccolo Louis (5 anni il prossimo 23 aprile), ma stando alle indiscrezioni William e Kate vorrebbero che assistesse all’incoronazione del nonno.

Il principe George potrebbe anche avere un “piccolo ruolo ufficiale” durante la cerimonia. I genitori, però, sarebbero stati chiari in merito e avrebbero imposto allo staff di Palazzo una regola imprescindibile: se il principino avrà un impegno pubblico, questo dovrà essere misurato in base alla sua età, di “basso profilo”, visto che George è ancora piccolo per essere circondato dai flash e giudicato dai media. Saranno presenti, secondo quanto riportato dai giornali, anche i nipoti della Regina consorte Camilla, cioè i figli di Tom e Laura Parker Bowles: Lola (15 anni) e Fred (14), figli di Tom, Gus e Luis (gemelli di 13 anni) ed Eliza (14) figli di Laura.

I nipoti della sovrana dovrebbero reggere il baldacchino sulla testa della nonna proprio durante la consacrazione. Un gesto tradizionalmente svolto dalle duchesse. Camilla avrebbe infranto la consuetudine per mostrare a tutto il mondo la sua “famiglia allargata”. Possibile che non ci sia posto per Archie e Lilibet Diana?

“Molto piccoli”

Per i tabloid dietro alla presunta assenza all’incoronazione di Archie e Lilibet Diana si nasconderebbe un piano per escludere i bambini e favorire sia i figli dei principi di Galles, sia i nipoti della Regina consorte. Sarebbe un modo per punire i Sussex dopo le loro affermazioni contro la royal family, ma anche il risultato di una disparità di trattamento per cui i figli di Harry e Meghan sarebbero una sorta di nipoti "di serie B”.

Una fonte ha spiegato al Mirror la vera ragione per cui i bambini non sarebbero stati invitati: “[Sono] molto giovani”. In effetti sono davvero piccoli per prendere parte a un impegno così stancante. Al contrario degli altri nipoti di Carlo e Camilla. I figli di Tom e Laura sono adolescenti, quindi il problema non si porrebbe nemmeno. Con George e Charlotte non c’è una enorme differenza d’età, però basterebbe per giustificare l’invito all’incoronazione. Il confronto, forse, si potrebbe fare solo con il principino Louis, però abbiamo visto che la stampa britannica non dà ancora per certa la sua presenza.

Ritenere che Carlo III abbia voluto fare uno sgarbo a Harry e Meghan coinvolgendo i loro figli sembrerebbe improbabile. Forse stavolta non c’è un retroscena, ma un semplice dato di fatto, cioè la giovanissima età di Archie e Lilibet Diana. È vero che nel giugno del 1953, quando venne incoronata la regina Elisabetta, Carlo non aveva ancora compiuto 5 anni ma assistette lo stesso, suo malgrado e senza nascondere l’espressione annoiata, all’intera cerimonia di quasi 4 ore. Però lui era il figlio di Sua Maestà e l’erede al trono.

Se Harry e Meghan decidessero di tornare a Londra per l’evento del 6 maggio non avrebbero alcun ruolo ufficiale e, a quanto sembra, sarebbero anche liberi di trascorrere una parte della giornata con Archie per festeggiare il suo compleanno in privato. Il vero problema potrebbe essere un altro: l’accoglienza che i Sussex riceveranno dalla royal family qualora partecipassero all’incoronazione. Un insider ha detto al Daily Mail: “Da parte di molti parenti avranno solo indifferenza…Molti nella famiglia non vogliono avere più niente a che fare con loro.

Se devono vederli all’incoronazione e sia, ma non vogliono conversare con loro”.

Commenti