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"Scanzi è invidioso...". Bocchino sfida il collega sui capelli

Il direttore del "Secolo d’Italia" lancia il guanto al giornalista del Fatto Quotidiano dai microfoni della trasmissione Rai "Un giorno da pecora"

"Scanzi è invidioso...". Bocchino sfida il collega sui capelli

Appena arrivato in studio si è tolto la giacca, rimanendo in maniche di camicia a fianco al conduttore Giorgio Lauro. Italo Bocchino, direttore del Secolo d’Italia, ha voluto immediatamente far capire le sue intenzioni appena seduto sullo scomodo scranno della trasmissione radiofonica di Rai Radio 1 Un giorno da pecora (clicca qui per vedere l’intera puntata), presentato da Lauro insieme a Geppi Cucciari. Il guanto di sfida a distanza è stato lanciato nei confronti del collega del Fatto Quotidiano Andrea Scanzi, il quale aveva espresso alcuni dubbi sul colore dei capelli di Bocchino, che sembrerebbero poco naturali.

Il battibecco a distanza

“È falso – ha risposto l’ex esponente di Alleanza nazionale – a 55 anni io ho questi capelli, si vede che Scanzi è invidioso”. Poi è partita la sfida al collega. “Lancio il duello: lo sfido a venire qui in diretta e a verificare che sono i miei, lo facciamo fare ad un esperto tricologo. Se ho ragione scriverà sul Fatto Quotidiano un pezzo positivo su di me, se avrò torto lo farò io sul mio giornale”. A quel punto il conduttore ha incalzato l’ospite provocandolo sul fatto che Scanzi spesso non perde occasione per criticarlo per i suoi legami con la destra. “Io sono un giornalista militante e ne vado fiero – ha detto Bocchino – Scanzi è militante ma vuole fare l'imparziale e così mente ai lettori”.

La conversione “meloniana”

Il direttore del Secolo d’Italia non ha battuto ciglio neppure quando gli è stato chiesto della sua avversione in passato nei confronti del premier Giorgia Meloni e della posizione assunta a suo favore negli ultimi tempi. “Io sono un ricreduto – ha ammesso – non avevo dato il giusto peso al progetto della Meloni e come tutti i convertiti ora sono più ortodosso. Mi ha convinto quando il suo progetto è riuscito a riunire tutta la destra italiana”. Bocchino, in ogni caso, ha escluso un suo ritorno alla politica attiva. “Ho già fatto politica – ha spiegato – nessuno mi chiederà di candidarmi e io non sono interessato”.

I presunti flirt di Bocchino

La discussione, poi, è scivolata su temi più frivoli e pruriginosi. Quando i conduttori hanno scherzato sugli amori di Bocchino e sui suoi flirt con donne bellissime ha ribattuto:“Da sei anni sono stabilmente accompagnato da una donna bellissima – ha concluso – molto più bella delle altre donne che ho avuto nella mia vita. Ci sposiamo quest'anno a Roma, lei si chiama Giuseppina Ricci.

Le ho già comprato l’anello”.

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