Edoardo Croci, da ex assessore ha inventato Ecopass ed è il promotore dei 5 referendum per lambiente che chiedono (tra laltro) di rafforzarlo. Letizia Moratti ha annunciato che da ottobre i milanesi non lo pagheranno più, che ne pensa?
«Era già sua intenzione nel programma 2006 ma poi larea del test era troppo ristretta e per evitare ricorsi abbiamo agevolato solo i residenti nella Cerchia. Se in futuro, come chiede il referendum che il sindaco condivide, sarà estesa la zona a pagamento e diventerà una tassa sul traffico, è condivisibile far pagare i 600mila pendolari che entrano in città ogni giorno».
Il candidato del Pd Giuliano Pisapia sostiene che la Moratti fa annunci a scopo elettorale, visto che si era schierata a favore del referendum. È così?
«Non cè nessuna contraddizione. Anche il quesito prevede forme di agevolazione per i residenti, la Moratti arriva alla gratuità. Io preferirei un tot di ingressi scontati per tenere in tensione anche i milanesi, se pagano usano meno lauto. Ma allargando larea e trasformando il ticket in tassa per tutte le auto dei pendolari, anche con tariffe più basse delle attuali i ricavi potranno crescere molto».
La Moratti vuole usarli per incentivare i milanesi a cambiare le vecchie caldaie.
«É un altro tema dei referendum, bisogna favorire il teleriscaldamento e sostituire gli impianti obsoleti, mi sembra che questa idea inneschi il circuito virtuoso».
Ma avrà ancora senso votare i referendum?
«Certo, sarà il voto dei milanesi a indirizzare le politiche sullambiente, qualunque sia il colore dellamministrazione che uscirà dal ballottaggio».
E allora non sarebbe stato meglio aspettare lesito?
«É opportuno che i candidati si esprimano già da ora più concretamente sul merito di quei quesiti. La prima parte della campagna si è concentrata molto su temi nazionali, ora su Ecopass il sindaco ha già detto precisamente che i milanesi non pagheranno. La commissione di saggi ha suggerito lestensione dellarea e la trasformazioni in congestion charge. Penso che le due cose andranno insieme e in linea con il referendum».
Diciamolo, i milanesi Ecopass non lhanno mai digerito.
«Gli organismi internazionali, ultimo Ocse una settimana fa, ne hanno riconosciuto lefficacia. Il traffico in centro è calato del 15%, il pm10 del 23%.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.