Piaggio, Della Valle entra con il 2%

da Milano

Diego e Andrea Della Valle, attraverso la finanziaria di famiglia, hanno acquistato una quota superiore al 2% in Piaggio, con un’opzione per salire fino al 5 per cento. La holding Immsi di Roberto Colaninno, che controlla il 55,02% del gruppo motociclistico di Pontedera, non ha però ceduto quote. L’acquisto da parte dei Della Valle è così avvenuto sul mercato.
Del resto, anche se avesse voluto cedere una partecipazione, Colaninno non lo avrebbe potuto fare perché dopo l’Ipo dell’11 luglio 2006, Piaggio continua a essere oggetto di un lock-up, la cui durata scadrà il mese prossimo. In una nota diffusa ieri, il gruppo di Colaninno dichiara di essere soddisfatto «che un industriale come Della Valle abbia deciso autonomamente di effettuare un importante investimento nel gruppo Piaggio». Da Pontedera fanno comunque intendere di non aver alcuna intenzione di mollare la presa su Piaggio. Per i Della Valle, comunque, il 2% di Piaggio rappresenta un altro tassello nella strategia di investimento.

L’operazione segue infatti una lunga scia di interventi strategici, compiuti anche attraverso la holding di diritto lussemburghese Dorint. Nell’ambito motoristico Diego Della Valle è presente anche nel board della Ferrari.

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