Torna sul tavolo il problema dei comuni limitrofi a Malpensa: agevolazioni per lacquisto di una nuova abitazione per chi ha deciso di spostarsi e riutilizzo delle case lasciate libere Ieri lassessore regionale al Territorio e urbanistica, Davide Boni, ha incontrato i rappresentanti del comitato per laccordo di programma quadro di Malpensa 2000 con lobiettivo di proseguire lazione di delocalizzazione delle aree interessate. Lamministrazione provinciale di Varese e le amministrazioni comunali di Ferno, Lonate Pozzolo e Somma Lombardo hanno sottolineato la necessità di una piena sintonia di azione tra gli enti locali per arrivare a soluzioni condivise con la Regione. Su proposta dellassessore Boni, il Comitato ha concordato due iniziative a breve: la Regione si impegna a ottenere dallo Stato il superamento degli ostacoli legislativi esistenti per lemanazione di un secondo bando destinato ai residenti che intendano trasferirsi, aggiornando i requisiti che avevano impedito ladesione al primo bando per lacquisto di una nuova abitazione. Iniziativa che avrebbe come ulteriore obiettivo il completamento dellacquisizione delle aree al patrimonio regionale e di conseguenza il riutilizzo delle stesse per nuove destinazioni duso.
Si provvederà a individuare nuovi scenari di riutilizzo degli immobili e delle aree già acquisite al patrimonio regionale per definire nuove prospettive di uso del territorio sulla base delle esigenze e delle proposte dei Comuni.
Lassessore Boni ha evidenziato «la volontà di rilanciare il Piano darea di Malpensa quale strumento per la valorizzazione dei territori interessati dal potenziamento dello scalo». Un nuovo incontro con ben 17 amministrazioni comunali è stato convocato per venerdì 16 settembre.