
Quattro arresti negli ultimi giorni grazie ai controlli di esercito e forze dell'ordine svolti nell'ambito del piano "Stazioni sicure". Nel fine settimana la polizia ha arrestato un cittadino polacco di 54 anni per furto aggravato, due cittadini algerini di 29 e 31 anni, entrambi irregolari e il secondo con precedenti per reati contro il patrimonio, per furto aggravato in concorso e un cittadino indiano con precedenti e irregolare in quanto ricercato dall'autorità giudiziaria.
L'altro pomeriggio gli agenti del reparto Prevenzione crimine di Milano, durante il servizio di controllo con una pattuglia dei militari di Stazioni sicure hanno bloccato il 54enne in Piazza Luigi di Savoia dopo la segnalazione della sala operativa della Polizia ferroviaria. Poco prima l'uomo a bordo di un treno dell'alta velocità, aveva rubato a un viaggiatore due valigie, il contenuto delle quali era stato valutato in almeno 10mila euro. Al momento di scendere si era dato alla fuga, ma intercettato dai poliziotti è stato controllato e accompagnato nelle camere di sicurezza della questura in attesa di udienza con rito direttissimo nel corso della quale, poi, l'arresto è stato convalidato. Le valigie sono state immediatamente restituite al legittimo proprietario.
Nella mattinata di domenica, invece, gli agenti in abiti civili durante un servizio antiborseggio all'interno della stazione, hanno notato i due algerini di 29 e 31 anni dirigersi con fare sospetto verso l'uscita. In particolare uno dei due cercava di nascondere e procedeva a passo spedito. Insospettiti i poliziotti hanno bloccato i due uomini e, quello con addosso la refurtiva ha ammesso di aver sottratto lo zaino a un viaggiatore vicino alla biglietteria aiutato dal complice che distraeva la vittima chiedendo informazioni. L'uomo è stato riconosciuto dalla moglie della vittima a cui è stato restituito lo zaino che conteneva farmaci salvavita ed effetti personali. Dopo la convalida dell'arresto nel rito direttissimo, i due algerini sono stati messi a disposizione dell'Ufficio immigrazione della questura per le procedure di espulsione.
Altro arresto alla stazione ferroviaria di Porta Garibaldi dove i poliziotti hanno fermato per un controllo il cittadino indiano. Alla richiesta di esibire un documento d'identificazione, l'uomo ha detto di non averlo.
Portato al posto di polizia per l'identificazione, è emerso che nei suoi confronti pendeva un ordine di cattura per una pena da espiare di 6 mesi di reclusione e la condanna al pagamento di una pena pecuniaria per un furto commesso in provincia di Vicenza nel 2015. E così l'uomo è stato immediatamente portato presso la casa circondariale San Vittore.