Cronaca locale

«In piazza per dare sicurezza ai milanesi»

Sindaco per un giorno. Più volte l’anno e a scadenze regolari. L’ha chiesto ieri sera a Letizia Moratti Ermanno Olmi a Che tempo che fa, il salotto Rai 3 di Fabio Fazio. «E quei giorni - ha spiegato il grande regista - comanderebbero i vecchi e i bambini». Una buona idea, ha condiviso in diretta Letizia Moratti. Che però, subito dopo, non ha potuto che ricordare la sua «sensazione di impotenza» dopo aver «per mesi cercato collaborazione presso il governo». Il tema? La sicurezza, proprio quella che potrebbe rendere più accogliente la città per le categorie più deboli, quelle troppo spesso vittime dei delinquenti. Locali e stranieri. E, allora, dalla teoria, forse, è meglio passare alla pratica. Al più presto. A cominciare dalla manifestazione di oggi. Anzi dalle manifestazioni, perché anche su un tema su cui è sinceramente difficile essere divisi, i cortei a Milano saranno più di uno.

Manifestazioni diverse, ma un unico scopo. E allora il sindaco, la prima a lanciare l’allarme, mantiene l’impegno a manifestare per e non contro. «Io credo che - ha spiegato ieri intervistata da Simona Arrigoni per il circuito tivù 7 Gold - qualsiasi manifestazione sia positiva se manifesta non contro, ma per qualche cosa. Cortei che si aggiungono e che sfilano per uno stesso obiettivo, hanno lo stesso risultato perché tengono alta l’attenzione rispetto al problema della sicurezza».

Da una parte, allora, il centrosinistra con la «catena umana» da Palazzo Marino alla prefettura. Dall’altra, alle 20 in corso Venezia, la fiaccolata a cui parteciperanno, insieme alla Moratti senza fascia, il leader della Cdl Silvio Berlusconi, il governatore della Lombardia Roberto Formigoni, i sindaci di trenta Comuni, tra cui Trieste, Varese e Como. Artigiani, commercianti, farmacisti col camice, benzinai con la tuta, i City angels, ma anche gli artisti Teo Teocoli e Renato Pozzetto, professionisti e intellettuali come l’oncologo Gianni Ravasi e lo psicanalista Claudio Risé, il docente universitario Lanfranco Senn. La poetessa Alda Merini. Ma presto la Lombardia potrebbe vedere altre fiaccolate. Ad annunciarlo Mariastella Gelmini. «Tutta Fi - spiega la coordinatrice regionale azzurra - sarà schierata con Letizia. In corteo verranno anche il coordinatore nazionale Sandro Bondi, tutti i parlamentari milanesi e molti della Lombardia. Siamo già pronti a organizzare altre manifestazioni uguali in ogni città lombarda» . Proposte e non solo proteste chiede Riccardo De Corato a chi oggi scenderà in piazza. «Milano - ricorda il vicesindaco - ha 70mila extracomunitari clandestini e oltre 6mila nomadi. Vogliono politiche d’integrazione? Come si fa senza sicurezza?». E per questo offre anche un’apertura a sinistra. «Alcune proposte fatte dall’Unione - aggiunge - si possono condividere. Lasciamo da parte la demagogia, cerchiamo di capire di cosa hanno bisogno i milanesi in tema di sicurezza e lavoriamo tutti insieme». E Palazzo Marino ricorda che solo per installare 700 telecamere sono stati spesi 30 milioni di euro. E altri 25 milioni per i nuovi 8mila punti luce, 21 milioni sono stati già stanziati per ulteriore illuminazione e 4 milioni per incrementare il portierato sociale e gli anziani.

La polizia locale? Già assunti, negli ultimi anni, mille nuovi agenti.

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