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Piazza di Siena come Ascot l’ippica italiana si fa glamour

Piazza di Siena come Ascot. Torna nel campo di gara all’interno di Villa Borghese il «Piazza di Siena Snai Show Jumping». La 78ª edizione del concorso ippico internazionale parte oggi a Roma e si conclude domenica e quest’anno avrà un corollario particolarmente glamour. Proprio come accade nell’ippodromo inglese molto amato dalla regina Elisabetta, le gare e lo sport saranno accompagnati dallo stile e dall’intrattenimento.
Come potrebbero mancare i cappelli bizzarri e le acconciature raffinate? Questa sera l’eleganza e la tradizione dell’aristocrazia romana anni Cinquanta rivivono nel Gala Dinner. L’evento mondano inaugura la serie di ricevimenti che animeranno Piazza di Siena lungo le quattro giornate di gare. L’abito lungo è d’obbligo per gli ospiti accolti dai vertici del Comitato organizzatore. Ci saranno Marco Bogarelli e Alessandro Maspes di Infront, l’azienda che dal 1999 collabora alla manifestazione, e Andrea Paulgross, presidente della Federazione italiana sport equestri (Fise). Partecipano molte personalità del bel mondo e dello spettacolo tra cui Violante Placido, amazzone fin da piccola e madrina del gala, Andrea Pezzi, Fabio Canino, Marina Marzotto, l’ambasciatore Claudio Moreno e il sottosegretario Francesca Martini. Le musiche sono curate da Paola Maugeri. Nel villaggio della piazzetta dell’arena è allestito un elegante atelier, dove ci si potrà divertire indossando copricapi e acconciature ricercati, pezzi unici chic e rétro. Assisteranno ai quattro giorni di gare di salto a ostacoli 50mila spettatori, accolti nei 7mila posti a sedere delle tribune, di cui 684 riservati alle autorità. Il giro d’affari della manifestazione è di circa 3 milioni di euro, 19 le ore di programmazione televisiva sulla Rai (quattro in chiaro e 15 sui canali satellitari).
Sul campo di gara in sabbia gareggeranno 80 cavalieri, che alloggeranno insieme ad altre 14mila persone tra personale di scuderia, proprietari, veterinari e sponsor nel villaggio preparato all’interno del parco. I cavalli saranno ospitati nel Galoppatoio di Villa Borghese.
Il concorso si svolge su un campo di gara ovale nato come ippodromo e che ricorda i circhi dell’antica Roma. La pianta ellittica misura 150 metri per 50 e il tradizionale campo in erba ha lasciato il posto a un fondo sabbioso. Dal 2003 il concorso romano ha sempre fatto parte della Super League, il circuito di gare internazionali di altissimo livello formato dagli otto più importanti concorsi ippici del calendario mondiale che quest’anno comprende, oltre a Roma, le tappe di La Baule (Francia), San Gallo (Svizzera), Rotterdam (Olanda), Aquisgrana (Germania), Falsterbo (Svezia), Hickstead (Gran Bretagna) e Dublino. I top team che si affrontano a Roma per la «Meydan Fei Nations Cup», la competizione a squadre, sono Francia, Olanda, Irlanda, Germania, Polonia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Gran Bretagna. L’Italia, retrocessa lo scorso anno nella Promotional League del circuito della Coppa delle nazioni, parteciperà in qualità di Paese ospitante.
Le gare dello Csio (Concorso ippico internazionale ufficiale, circuito di cui Piazza di Siena fa parte dal 1928) partono oggi con una categoria mista e terminano domenica con lo spettacolare Gran Premio Città di Roma, la competizione individuale. Nell’albo d’oro del Gran Premio l’Italia è in testa con 23 vittorie, l’ultima delle quali risale al 1994. Piazza di Siena ha visto trionfare i «fratelli d’Italia» Piero e Raimondo D’Inzeo sette volte il primo e quattro volte il secondo. La Categoria di Potenza invece è quella che punta sulla capacità del cavallo di spingersi verso l’alto. I concorrenti devono superare una «triplice» e un «muro», due tipi di ostacoli che vengono alzati progressivamente. È la gara più apprezzata dal grande pubblico e per chi riuscirà a superare il record del muro a 2 metri e 30 centimetri Snai ha messo in palio un superpremio di 100mila euro. In programma anche la Coppa dei giovani, dedicata agli under 21, la sfilata del Reggimento dei carabinieri a cavallo e il Carosello di lance presentato dallo Squadrone a cavallo del Reggimento lancieri di Montebello. Una lunga tradizione, quindi, che attrae non solo sportivi e intenditori ma anche appassionati e signore della Dolce Vita romana.

Anche per questo a bordo campo si è sviluppata negli anni una serie di eventi mondani che fanno di Piazza di Siena un appuntamento esclusivo.

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